1408 (2007) di M. Hafstrom

Aggiornato il Aprile 16, 2008 da Il Guru dei Film

1408.jpg Tit.originale: 1408
Paese: U.S.A.

Da un racconto di Stephen King un avvincente "horror da camera" con protagonista John Cusack.

Mike Enslin ([[John Cusack]]) è uno scrittore specializzato in fenomeni paranormali, consapevole del fatto che i suoi libri sono spazzatura basati su falsità clamorose. Un giorno riceve l’invito a visitare una misteriosa camera d’albergo a New York, sulla quale grava da decenni una maledizione: Mike è deciso a passare una notte nella stanza, ma questa volta pare davvero che una forza malefica e ultraterrena sia in agguato.

All’interno del genere horror i film tratti dai racconti del celebre [[Stephen King]] sono parte ormai di un vera e propria categoria, sempre più corposa data la quantità di pellicole che nel corso degli anni si sono succedute, con risultati spesso deludenti anche se non mancano i film memorabili: "[[Shining]]" (1980), "[[Pet Sematary]]" (1989), "[[The Night Flier]]" (1996) per citare alcuni dei più riusciti.

Dopo circa tre anni dagli ultimi adattamenti ("[[Riding the bullet]]" e "[[Secret Window]]", 2004) influenzati dalle fantasie del Re del Maine, giunge in sordina "[[1408]]" che si rivela subito un successo ai botteghini u.s.a. , replicato in seguito un po’ ovunque nel resto del mondo.

Ispirato a un breve racconto contenuto nella raccolta "Tutto è fatidico", la pellicola supera la sfida di ambientare la vicenda in un’unica location (la sinistra stanza 1408), con protagonista un cast ridotto all’osso in cui il mattatore è [[John Cusack]] ("[[Rischiose abitudini]]", "[[Identity]]"), bravo anche a sostenere con fisicità una parte dai risvolti drammatici. In un ruolo di secondo piano compare [[Samuel L. Jackson]] ("[[Pulp Fiction]]", "[[Episodio III: la vendetta dei Sith]]") nei panni del sornione direttore d’albergo che tenta, con scarsi risultati, di fare desistere Mike a entrare nella stanza maledetta numero 1408.

L’intenzione del regista svedese [[Mikael Hafstrom]] ("[[Evil]]", "[[Derailed]]"), secondo una sua dichiarazione, è quella di rendere "1408" come una versione lunga della famosa scena nella stanza 237 di "[[Shining]]" diretto da [[Stanley Kubrick]], e bisogna constatare che il prodotto risulta riuscito, grazie anche all’ottima sceneggiatura di [[Scott Alexander]] e [[Larry Karaszewski]], entrambi noti per lo screenplay del fantastico "[[Ed Wood]]" (1994), che riesce a infondere profondità al personaggio di Mike, aggirando l’abuso pedante dei flash-back con trovate semplici e geniali (il video di famiglia che appare in tv).

Anche l’impatto visivo viene soddisfatto dagli effetti speciali, utilizzati per variegare le inquietanti avventure del protagonista, sballottato da allucinazioni e apparizioni piuttosto efficaci che, in alcuni punti, sollecitano le paure nascoste in cui tutti si possono riconoscere. Nella versione in dvd è possibile ammirare un finale alternativo più cupo e meno consolatorio.

Rating: 7/10