500 Giorni Insieme – Quando l’amore fa male

Aggiornato il Novembre 26, 2009 da Il Guru dei Film

Film: 500 giorni insieme

Lanciato dal Sundance, il film di Mark Webb è un esempio felice di nuova commedia romantica che racconta, in un ordine non cronologico, la storia sentimentale tra Tom, che vuole legarsi per sempre e Sole che non se la sente. Con Joseph Gordon-Levitt e Zoey Deschanel.

 

 

Tenete bene d’occhio 500 Giorni Insieme perché può segnare un capitolo importante nella commedia romantica. Lanciato dal Sundance Festival, diretto dall’esordiente Mark Webb, grande firma dei video clip musicali, racconta,  seguendo una narrazione non cronologica, i 500 giorni di una storia sentimentale tra un lui innamorato pazzo e pronto a sposarsi e una lei che semplicemente, e altrettanto onestamente, non vuole legarsi a un uomo per sempre.
A scanso di equivoci, Webb comincia dalla fine, dal giorno 500: quindi sappiamo dall’inizio che il povero Tom, un giovane scrittore di cartoline per una società di biglietti d’auguri che aspira a diventare un architetto, non è riuscito a coronare il suo sogno d’amore con Sole (ma il nome originale è Summer e infatti il titolo inglese è 500 days of Summer). D’altra parte quando si ricorda una storia che ci ha spezzato il cuore la memoria non procede in ordine cronologico.
Sostanzialmente le cose vanno così: Sole diventa l’assistente del capo di Tom e i due cominciano una relazione. Ma le cose non vanno come l’aspirante architetto aveva immaginato. Comincia così quella sorta di toboga emotivo che caratterizza le storie sentimentali dove solo uno desidera legarsi per sempre. Così il 290mo giorno, si lasciano dopo che Tom ha portato Sole a vedere Il laureato, per lui "la commedia romantica" definitiva. Per Tom comincia un periodo d’inferno: come se non bastasse, dopo essersi incontrati a una festa di matrimonio di un comune amico, Sole invita il suo ex a una festa che si scoprirà essere il party per il suo fidanzamento. Che avreste fatto al posto di Tom? Quello che fa lui. Si chiude in casa, si ubriaca, vive in mezzo al delirio e finisce per perdere il posto. Ricomincia a studiare architettura, in qualche modo si riconcilia con Sole e, al giorno 500, alla fine di un colloquio di lavoro, incontra una ragazza: si chiama Luna (in originale Autumn).

Film: 500 giorni insieme
500 giorni insieme è un film incantevole, raccontato sì da un’ottica maschile ma senza distorcere la verità che alla fine è sempre la stessa: purtroppo la vita non sempre è un film di Frank Capra e l’amore è una cosa meravigliosa che può anche distruggerti. Sole è una ragazza per la quale è difficile non perdere la testa. Ma che colpa ha lei se non se la sente di legarsi per sempre?
Mark Webb porta un soffio di novità nella commedia romantica, riempendo il suo debutto da regista di amore per il cinema, con dichiarate citazioni di grandi film e grandi registi, l’utilizzo di stile e grafiche diverse (bianco e nero compreso) e due protagonisti perfetti, Joseph Gordon-Levitt,Tom, Zoey Deschanel, Sole.
Un’ultima notazione. La sceneggiatura è stata scritta da Scott Neustadter (insieme a Michael H. Weber) modellandola su una storia d’amore che gli ha spezzato il cuore ai tempi dell’università. Il bello è che quando ha fatto leggere lo script alla ragazza in questione, lei ha risposto che si indetificava più in Tom che in Sole.

Paolo Biamonte