Aiuto Vampiro – Ironia da freak

Film: Aiuto Vampiro

Tratto dalla saga dello scrittore Darren Shan, il film di Paul Weitz (American Pie) è una sorta di risposta ironica a Twilight. Con John C. Reilly, Salma Hayek, Willem Dafoe.

 

Aiuto Vampiro in qualche modo può essere considerato la risposta ironica a Twilight. Qui non ci sono amori tra non morti e umani Nè vampiri in lotta con la propria natura ma una storia a metà tra la commedia, il gotico, l’horror e il cinema da college, tratta dalla saga dello scrittore irlandese Darren Shan (vero nome Darren O’ Shaugnessey).

La storia è questa: Darren Shan è un tranquillo liceale come tanti nel suo quartiere residenziale in una città americana. Ha buoni amici, è bravo a scuola e tende a non mettersi nei guai ma trova la sua vita piuttosto noiosa. Così quando, insieme al suo migliore amico, Steve, legge il volantino che pubblicizza l’arrivo in città di un Freak Show non si fa sfuggire l’occasione. Quando entrano prendo tutto a ridere: la donna barbuta, il ragazzo serpente, il lupo mannaro, l’uomo che fa rigenerare gli arti, persino un ragno, grande come un piede umano e presentato come velenosissimo. Tutto gli sembra parte di uno show sgangherato.

Fino a che non si presenta Larten Crepsley. Steve riconosce che si tratta di un vero vampiro (la sua immagine era in un libro) e scappa. Di notte si incontra con il vampiro e gli chiede inutilmente di diventare il suo assistente. Crepsley rifiuta. Sarà Darren, che ha assistito all’incontro a subentrargli nel ruolo: Steve viene morso dal ragno e quando si rivolge al vampiro per chiedergli di salvare il suo amico questi gli chiede come ricompensa di diventare suo assistente.

Film: Aiuto Vampiro

Darren accetta e sotto la guida paterna di Crepsley si trasforma in un giovane vampiro, scoprendo mano a mano e attraverso la fatica dell’apprendistato di aver acquistato poteri sovrannaturali. Ma le scoperte non si fermano qui: entrato in pianta stabile nella compagnia del freak show, si rende conto di aver riacceso il millenario conflitto tra vampiri e vampanesi.

Diretto da Paul Weitz (American Pie, In Good Company), che ha firmato la sceneggiatura insieme a Brian Helgeland (L.A. Confidential e Mystic River), Aiuto Vampiro esalta il lato più giocoso della storia di vampiri (non c’è sangue) ma non rinuncia al grottesco.

Il cast è di buon livello: il vampiro Larten Crepsley è John C. Reilly, la donna barbuta, che fa crescere la barba a suo piacimento e la usa come arma è Salma Hayek, Ken Watanabe è l’uomo telepatico che vede il futuro, il vampiro amico di Crepsley è Willem Dafoe.

Paolo Biamonte