Aggiornato il Settembre 17, 2014 da Il Guru dei Film
Non osiamo immaginare in quale imbarazzante (e probabilmente grave) situazione si trovino in questo momento i due poliziotti che hanno ammanettato l’attrice Danièle Watts scambiandola per una prostituta.
Un epidodio a dir poco assurdo che è stata la stessa Danièle, attrice di Django Unchained, a raccontare sul suo profilo Facebook, facendo diffondere la news in pochissimo tempo sul web.
“Oggi sono stata arrestata e fermata da due poliziotti dello Studio City Police Department – ha raccontato Danièle sul social network – dopo che mi ero rifiutata di ammettere che stessi facendo qualcosa di sbagliato dimostrando affetto, con gli abiti addosso, in un luogo pubblico”. Danièle stava infatti passeggiando mano nella mano con il marito, un gesto innocente, che però i poliziotti devono aver chiaramente frainteso.
“Quando sono arrivati – continua l’attrice – ero in piedi sul marciapiede vicino a un albero. Stavo parlando al telefono con mio padre. Sapevo di non aver fatto niente di male, che non stavo facendo male a nessuno, per cui mi sono allontanata. Qualche minuto dopo, parlavo ancora con mio padre quando due poliziotti si sono avvicinati e mi hanno ammanettato”.
“Mentre ero seduta nel retro della macchina della polizia – ha commentato ancora Danièle – mi sono ricordata le innumerevoli volte che anche mio padre è tornato a casa frustrato o umiliato dalle forze dell’ordine quando non aveva fatto nulla di male”.