Aggiornato il Febbraio 4, 2010 da Il Guru dei Film
Nel film originale il protagonista killer era sordo-muto, in questo caso gli handicap fisici riguardano il personaggio di Fon, l’attrice cinese Charlie Yeung, la commessa della farmacia di cui Joe si innamora al primo sguardo contraccambiato, scena stracult da vedere assolutamente, nasce un idillio platonico che si trascina lungo tutta la pellicola, con il killer che nasconde per ovvi motivi la sua professione. La natura assassina di Joe però si svela nel corso dell’aggressione di due ladri, una sequenza molto bella girata al ralenti e senza audio per ricreare la percezione di Fon, fatti fuori dal killer tra schizzi di sangue che raggiungono i vestiti della ragazza, risvegliata brutalmente alla realtà.
L’azione è dosata con abilità e segue le missioni omicide (sono 4 gli obiettivi da eliminare) di Joe che fungono come dei capitoli ideali della pellicola, il killer predilige gli spostamenti con una potente moto bardato di tuta e casco neri, già nella prima esecuzione il volto innocente di una piccola mendicante, in cerca di pochi spicci in cambio di ghirlande profumate, lo distrae al punto da ferirsi un braccio. Anche con chi dovrebbe essere inflessibile e indifferente, il giovane aiutante Kong, si apre in manifestazioni inusuali per un uomo di ghiaccio come lui, anzi, accetta di buon grado la posizione di "Maestro" per l’insegnamento dei trucchi del mestiere. Inevitabili passaggi esotico-turistici che mischiano belle ragazze, tempi buddisti e elefanti in mezzo alle strade, elementi che abbondano in lungo e in largo in Thailandia, si alternano a furiose sequenze di violenta azione: la migliore è forse l’inseguimento con le barche a motore, con un Cage/Joe dal look trucido, risolto a colpi di elica sulle membra di un poveraccio, non vengono risparmiati i dettagli splatter.
Come in tutti film con un killer protagonista che si rispettino non manca la sequenza in modalità "sniper", Joe è appostato in un edificio con un fucile di precisione, qui si verifica una sequenza singolare: una sparatoria in bullet-time "risucchiata" in una serie di flash-back che mostrano le atrocità viste/compiute da Joe in precedenza. I mandanti di Joe intanto intuiscono che il killer mostra delle debolezze e può anche risalire a loro, deve essere eliminato a tutti i costi a partire dai suoi collaboratori. Joe non sta certo a guardare, quindi si arriva a un gran resa dei conti piena di sparatorie e morti ammazzati, con i Pang Bros. sempre con la mente rivolta a John Woo, all’interno di un edificio-prigione sino a un finale che potrebbe anche lasciare sorpresi. Esiste anche una conclusione alternativa che con molta probabilità sarà disponibile negli extra del dvd/blu ray.
Tit. Originale: "Bangkok Dangerous"
Paese: USA
Rating: 6/10