Il nuovo film dei fratelli Coen è una storia piena di comicità su un maldestro tentativo di ricatto ai danni di un ex agente della CIA licenziato perché alcolizzato e interpretato da John Malkovich. Nel cast George Cooney e Brad Pitt, nei ruoli di due stupidotti, Frances McDormand e Tilda Swinton.
Uno dei segreti dei [[fratelli Coen]] è che si divertono come matti a girare i film. Tra le cose che li divertono di più ci sono quella di nascondere all’interno dei personaggi caratteristiche di loro amici (tipo il John Goodman de [[Il Grande Lebowski]], ispirato a sua volta a un loro amico, che è un ritratto di John Milius) e far sembrare scemo [[George Clooney]]. Non per niente hanno definito Burn After Reading il terzo capitolo della ‘trilogia dell’idiota’, completata da [[Fratello dove sei]] e [[Prima ti sposo, poi ti rovino]]. Qui poi c’è un tocco in più: perché Joel ed Ethan si tolgono lo sfizio di dare un ruolo da tonto anche a [[Brad Pitt]], senza contare che uno dei personaggi principali è interpretato dalla bravissima [[Frances McDormand]] che è sposata con Joel. La verità è che a ben vedere, tutti i personaggi del film, chi più chi meno, sono o fuori di testa o dei pericolosi incapaci. O tutte e due.
Burn After Reading è sostanzialmente un film che fa ridere, una sorta di screwball che, come sempre con i Coen, dice molto di più di quello racconta. Quasi inutile dire che la sceneggiatura gira che è una meraviglia e che gli attori sono tutti al posto giusto. Vediamo chi sono i protagonisti di questa storia che mette alla berlina la [[CIA]]. Il primo è Chad-Brad Pitt, un istruttore di palestra bello quanto con un cervello che sembra contenere tante idee quanto la gomma che mastica. Tra le sue colleghe in palestra c’è Linda-Frances McDormand che sogna di trovare la cifra necessaria a sottoporsi a una serie di interventi di chirurgia plastica da far invidia a Cher. Nel frattempo naviga su Internet alla ricerca dell’amore. Più o meno per lo stesso motivo su Internet naviga anche Harry-George Clooney, un uomo sposato ma in cerca di avventure. L’altro personaggio centrale è Osborne-John Malkovich, un agente della CIA appena licenziato perché alcolizzato. Osborne è sposato con Katie-Tilda Swinton, che nel frattempo ha una storia con Harry. Mentre Harry e Linda si incontrano e si piacciono, lei, insieme a Chad, trova in palestra un floppy con le confessioni di Osborne. I due decidono di ricattare l’ex agente e da qui si mette in moto il meccanismo che finirà per coinvolgere anche gli ex capi di Osborne il cui cervello, quando si tratta di prendere decisioni, latita almeno quanto quello di Chad e Larry.

E’ ovvio che il gioco comico sta nell’affidare a un trio di improbabili pasticcioni il compito di ricattare un pericoloso ex agente della CIA. Raccontare come va a finire è un’inutile cattiveria. Se Clooney non fosse bravo a fare il finto tonto, i Coen non avrebbero girato la trilogia dell’idiota. E’ invece una sorpresa (poi neanche tanto) Brad Pitt, che in questa occasione rivela doti mai mostrate prima. Non c’era bisogno di Burn After Reading per scoprire quanto sia brava Frances McDormand, basterebbe ricordare [[Mississippi Burning]] e [[Fargo]], per il quale ha vinto un Oscar. La McDormand è una di quelle attrici che fa sembrare qualunque ruolo tagliato su misura per lei. Quanto a [[John Malkovich]], alla sua prima volta con i Coen, è uno degli attori più bravi in circolazione, con un talento unico per i ruoli da fuori di testa pericoloso.
Paolo Biamonte