Cane di paglia (1971) di S. Peckinpah

Aggiornato il Novembre 22, 2007 da Il Guru dei Film

dogs Tit.originale: Straw dogs
Paese: U.K./U.S.A

Il film di Peckinpah è difficilmente catalogabile, orientato verso molteplici direzioni che passano dall’action (il convulso finale), al "rape and revenge" (la violenza subita lavata con il sangue), alla teorizzazione sociale degli istinti umani.

David Summer ([[Dustin Hoffman]]), giovane professore americano, si trasferisce con la moglie ([[Susan George]]) nel villaggio natale di lei, nella campagna dell’Inghilterra. Quello che sembra un tranquillo soggiorno di studio e riposo si trasforma all’improvviso in un incubo, a causa di un gruppo di giovani del posto che prendono di mira la coppia e, soprattuto, le grazie della provocante ragazza. La situazione precipita sino a una cruenta resa dei conti finale, nei pressi di una sperduta casa della brughiera.

Prima di "[[Un tranquillo week end di paura]]"(1972, di [[J. Boorman]]) Sam Peckinpah esplora la "paura rurale" e, involontariamente, anticipa uno dei sotto-generi dell’horror ("[[Non aprite quella porta]]") popolato da disadattati sociali dediti alla violenza, incuranti del mondo moderno che incombe.

Gli scenari della Cornovaglia, selvaggi e naturali, sono la cornice di una vicenda che si ramifica con inaspettati retroscena e personaggi variegati, una catena di eventi di cui gli stessi protagonisti conoscono una sola parte, ma che provoca ugualmente reazioni violente irreparabili.

[[Sam Peckinpah]], maestro riconosciuto dell’action movie ([[Il mucchio selvaggio]], [[Getaway]], ecc.), non lesina sequenze dure (lo stupro della giovane sposa) e sparatorie sanguinolente, enfatizzate dal proverbiale uso del ralenty, vero marchio di fabbrica del regista (che in seguito utilizzeranno tutti, [[John Woo]] compreso).

Dustin Hoffman, qui in uno dei suoi film più celebri, si cala nel ruolo tagliato su misura di "uomo comune" che si trasforma in violento e utilizza la propria intelligenza per salvare la pelle. Indimenticabile Susan George, la supersexy "deus ex-machina" di questo grande film.

Rating: 9/10