DOA: Dead or Alive (2006) di C. Yuen

Aggiornato il Novembre 22, 2007 da Il Guru dei Film

doaTit.originale: DOA: Dead Or Alive
Paese: U.S.A., Germania, U.K.

Il live action "sexy and fun" di un famoso videogioco "picchiaduro".

 

I migliori rappresentantiti di varie discipline di combattimento vengono invitati al DOA, il torneo di arti marziali più famoso del mondo, e tra questi vi sono anche tre belle fanciulle.

Doveroso preambolo: [[Corey Yuen]] è una figura cardine del cinema di Hong Kong, è stato attore in svariati film di arti marziali, è un eccellente coreografo martial-art-director ma soprattutto un buon regista (da ricordare almeno uno dei migliori ninja-movie di sempre "[[Ninja in the dragon’s den]]", e diversi riusciti film, con protagonista [[Jet Li]], come "[[My father is a hero]]", "[[Fong Say Yuk]]", ecc.).

Da qualche tempo frequenta anche Hollywood, sempre nelle vesti di regista, il suo film più celebre è il primo "[[The Transporter]]", che se non bello si può almeno definire simpatico.

Detto questo, "[[DOA]]", è una delle cose più deludenti in circolazione in materia di action-movie. La trasposizione di un noto videogame "picchiaduro" è la scusa per imbastire una versione idiota di "[[Enter the dragon]]" con [[Bruce Lee]], che raccontava di un torneo di arti marziali organizzato su un’isola infarcito di una galleria di bizzarri concorrenti, ma vista la trama totalmente inesistente di questo "DOA" si è pensato bene di inserire una serie di ragazzine mozzafiato, possibilmente poco vestite.

Le tre protagoniste sono difatti tre sventole (due bionde, una orientale) che per qualche pugno di minuti tengono desta l’attenzione, ma data l’inconsistenza dei personaggi e il livello d’ironia atroce il film si sgonfia immediatamente, e neanche i combattimenti, brutti e falsamente violenti, e un uso massiccio (in gran parte per le scenografie) di effetti speciali riescono a nascondere quello che "DOA" appare realmente: un film immondo.

Non è neanche divertente, a parte forse la sequenza del bikini "calzato" al volo. Da evitare.

Rating: 4/10