Dracula Untold: la vera storia del Conte Vlad

Aggiornato il Luglio 3, 2014 da Il Guru dei Film

Si intitola Dracula Untold l’ultimo ed ennesimo film dedicato ad una delle figure più amate e ‘subdole’ dell’immaginario collettivo.

 

 

 

Stavolta, però, la storia di Dracula potrebbe colpirvi e sorprendervi, visto che – come si evince chiaramente dal titolo – scoprirete qualcosa di ‘non detto’, di ‘taciuto’, sul conte Vlad Tepes III, interpretato da un sempre più lanciatissimo Luke Evans.

Tutto è stravolto in questa pellicola diretta da Gary Shore, anche se la base ‘storica’ rimane pressoché identica: Bram Stoker per il suo libro si ispirò al Principe di Valacchia Vlad Tepes ‘l’Impalatore’, figura storica del 15esimo secolo, e così fanno gli sceneggiatori Matt Sazama e Burk Sharpless, raccontando però come il giovane Principe ceda ai poteri oscuri per salvare la propria famiglia.

Anche in questo caso la trama del film non si allontana molto dalla realtà: negli anni in cui visse Vlad III, la Romania si trovò infatti in mezzo ad una guerra tra Musulmani e Cristiani, con i primi provenienti dall’Asia e intenzionati ad occupare i territori europei. Il padre di Vlad III – Vlad II – fu soprannominato Dracul (che vuol dire ‘drago’) dopo essere entrato a far parte di un’organizzazione militare cristiana nota come l’Ordine del Drago. Da qui il soprannome Dracula dato poi a Vlad III, che vuol dire ‘Piccolo Drago’. Fu il Piccolo Drago a scontrarsi – effettivamente – con il Sultano ottomano Maometto II, sconfiggendolo nel 1452 (nella pellicola, Maometto II è interpretato da Dominic Copper).

La pellicola si innalza dunque su fatti storici ed eventi reali, ma sarà difficile per una volta non fare il tifo per Dracula, che resta un eroe anche nel momento in cui stringe un patto con un un’entità malvagia solo per ottenere i poteri che gli permetteranno di proteggere i suoi cari.

“A volte – dichiara infatti il figlio di Vlad nel trailer – il mondo non ha bisogno di un altro eroe. A volte ha bisogno di un mostro”. E cosa succede quando l’eroe e il mostro sono la stessa persona?

by funweek.it/cinema