Aggiornato il Settembre 17, 2009 da Il Guru dei Film
L’azione è continua e sempre accompagnata da tonnellate di effetti in computer grafica e sfoggio di tecnologia ipertrofica, per fortuna le sequenze risultano "leggibili" e montate con un certo gusto, si veda l’attacco iniziale alla colonna militare da parte dei Cobra, il momento più spettacolare resta comunque lo scontro a Parigi dove a farne le spese è la torre Eiffel corrosa dall’aggressione di una bomba nano-tecnologica mentre le strade della città sono sconvolte da un rovinoso inseguimeneto tra i G.I.Joe, muniti di tute super-potenziate che permettono balzi incredibili, e un suv dei Cobra armato di micidiali lancia-razzi.
L’esagerazione è dietro l’angolo e i colpi di scena si moltiplicano, le sequenze diventano sempre più gonfie di mezzi e scenari futuristici (la base sottomarina sotto il pak dell’Antartide), in antitesi al curioso prologo ambientato nel medioevo che introduce un antenato del capo dei Cobra, il James McCallen detto "Destro", interpretato da Christopher Ecclestone ("28 giorni dopo").
La seconda parte del film si chiude con un finale più che aperto, che invoca con forza la voglia di sequel, ormai una prassi in operazioni commerciali gigantesche come "G.I. Joe – La nascita dei Cobra" che ha già spianato la produzione di nuove action figures e di un videogioco.
La pellicola è anche l’occasione per rivelare al grande pubblico la bellezza prorompente di Rachel Nichols ("-2 livello del terrore"), l’action-woman Scarlett in forza nei "G.I. Joe", la rossa attrice riesce a rivaleggiare in fascino con la più nota Sienna Miller qui con una chioma nera aggressiva che la rende irresistibile, inevitabile il duello che le vede opposte pieno di colpi proibiti . Il comandante dei "G.I. Joe" è invece Dennis Quaid ("Pandorum") già confermato per l’eventuale sequel. Un altro personaggio apprezzabile è il comandante Cobra Rex, esperto in armi sperimentali, passato alla parte del male dopo uno scoppio che lo ha devastato nel corpo e nell’animo, l’attore Joseph Gordon Levitt ("Killshot") si cala nella parte con partecipazione.
Cammei di due attori-fetticcio del regista: Brendan Fraser ("La Mummia") è un istruttore dei G.I. Joe mentre Arnold Vosloo ("La Mummia il ritorno") è Zartan, un membro dei Cobra che non esita a impiantarsi in corpo un concentrato di nano-cellule in grado di modificare l’aspetto a piacimento.
Tra ninja super-tecnologici, donne bellissime e azione esplosiva "G.I. Joe La nascita dei Cobra" è stato affossato dalla critica, una mossa più che prevedibile, ma soddisfa la gran parte dei fan dei giocattoli, dei ragazzi (maschi) under 15 e, probabilmente, anche di molti adulti con la voglia di tornare piccoli. Insieme al dimenticato horror "Deep Rising" (1998) è il migliore film di Stephen Sommers.
Rating: 7/10