Gamer (2009)

Film: Gamer

Fantascienza adrenalinica per il nuovo film di Gerard Butler proiettato in un futuro iper-tecnologico dove la vita si contende all’interno di violente arene da gioco.

 In un futuro prossimo il passatempo preferito dell’umanità è il programma tv "Slayers", un video-gioco on line violento in cui i giocatori controllano degli uomini in carne ossa in missioni omicide dentro danteschi campi di combattimento, le pedine umane sono tutti detenuti condannati a morte che possono raggiungere l’obiettivo della libertà solo dopo avere terminato indenni 30 gare. Kable é il campione di "Slayers" con 27 gare vinte, il suo scopo nascosto è trovare il modo di liberarsi dalla prigionia e smantellare il diabolico sistema di controllo ideato dal miliardario informatico Ken Castle, in aiuto di Kable interviene il suo controller, Simon, un ragazzino 17enne infallibile con i computers.

Gli autori della divertente saga "Crank", da non perdere il recente capitolo "Crank High Voltage" (2009), approdano a una produzione ambiziosa scaraventata in un futuro alle porte caotico e frenetico, un pò come lo stile adottato sin dall’inizio per "Gamer". Non é comunque facile ripetere le buone intuizioni e se le riprese frammentate e iper-cinetiche funzionavano per descrivere le avventure di Chev Chelios, l’eroe di Crank, in questo nuovo action futuristico danno subito una sensazione di confusione spiazzante, non basta la nuova telecamera ultra-leggera "Red One" per giustificare il senso di nausea che si prova nel seguire Kable, di corsa dentro un poligono industriale pronto a uccidere chiunque con immagini sparate in un cut-up convulso: non c’è senso dello spazio, non c’è logica delle azioni, in poche parole il coinvolgimento è pari allo zero.