Giù per il tubo. Che spettacolo la vita nelle fogne

Aggiornato il Dicembre 22, 2006 da Il Guru dei Film

ImageProdotto dalla DreamWorks e dall' Aardaman, che insieme hanno vinto l'Oscar con
Shrek  e Wallace & Gromit, e' un cartoon realizzato al computer e che imita la tecnica dello stop-motion e che racconta l'incredibile universo che abita le fogne di Londra in un'ora e mezzo di comicita' e grande spettacolo.


Per capire che Giu' per il tubo e' un cartoon speciale, oltre che una prodezza tecnica, basta riassumere la trama. Che ha per protagonista Roderick St. James, un nobiltopo che abita in una lussuosa dimora londinese a Kensington, la zona piu' chic di Londra. La sua vita immersa nelle comodita' si ribalta quando da un rubinetto slata fuori Sid, un topone di fogna con il pancione e il tipico odore delle sue zone d' origine. Roddy mette in attp un pìano per sbarazzarsi dell'indesiderato inquilino con il risultato che invece di liberare la casa si ritrova nelle fogne, dentro un universo pieno di pericoli e abitato da personaggi pazzeschi.
Prodotto dalla Dream Works e Aardaman, che insieme hanno gia' vinto l'Oscar con  Shrek  e Wallace & Gromit, Giu' per il tubo  e' una sorta di ibrido perche' e' un film d'animazione realizzato completamente al computer che cerca di imitare lo stile dell'animazione dal vero, quella in stop-motion. L' Aardman e' infatti lo studio che ha sfornato Galline in fuga e Wallace & Gromit: la maledizione del coniglio mannaro. La fusione tra i due stili e' stata ottenuta con i movimenti della cinepresa che ha mantenuto la prospettiva bassa per la maggior parte del tempo e un'impostazione che rinuncia ai super effetti per creare un effetto di realta' che imita, appunto, la stop-motion.
Tanto per capire di che razza di universo si trovi ad affrontare il malcapitato Roddy, si puo' dire che e' abitato da Ranocchi che vogliono sterminare l'intero albero genealogico dei topi dei quali fa parte Monsieur Le Ranocchiò, temutissimo mercenario di origini francesi, scarafaggi che leggono Kafka, vermi che cantano canzoni d'amore. C'e' spazio perfino per una finale di Coppa del Mondo Francia-Inghilterra, per spettacolari inseguimenti, tranelli, vendette, un emulo di Bond, Nemo alla ricerca del padre e per il tipico universo abitato da un 'infinita' di specie animali e regolato dal caos delle metropoli. Roddy naturalmente vorrebbe fuggire da questo mondo cosi' simile alla realta' e rifuggiarsi nella sua tranquillita' di borghese senza amici. Ma trova anche il modo di perdere la testa per l'inevitabile irrestibile topolina.
Giu' per il tubo e' un concentrato di comicita' e originalita' (l'idea del confronto tra la vita nel lusso e quella reale non era mai stata sfruttata da un cartoon) che in un' ora e mezzo travolge lo spettatore con la magia che solo i grandi cartoni animati sanno creare.