Golgo 13 (1983)

Aggiornato il Luglio 15, 2010 da Il Guru dei Film

 

Duke Taigo è un uomo misterioso dai tratti somatici orientali, abilissimo nell’uso delle armi e nei corpo a corpo, la sua forza nascosta risiede anche nel tenebroso fascino al quale ben poche donne possono resistere. Non è difficile intuire come questo personaggio abbia influenzato l’intero filone dei killer solitari, dal manga "Crying freeman" di Koike e Ikegami passando ai film come il mitico "The killer" di John Woo, sino al recente "Hitman l’assassino" di X.Gens.

La strepitosa carica cinematografica dell’anime è concepita con un sapiente uso del montaggio e della fotografia che non hanno nulla da invidiare ai cosiddetti film "reali" o “live action”, anche la regia è abilissima nel gestire l’azione che brilla per ritmo e numerose sequenze d’antologia che vedono Golgo 13 freddare le sue vittime.

Golgo 13 (1983)

L’aspetto della rappresentazione della violenza non concede sconti, il sangue scorre copioso, le pallottole penetrano la carne con impressionanti risultati, i combattimenti ravvicinati sono brutali, ma anche il sesso è una componente fondamentale, in quanto Duke è un formidabile amante che seduce bellissime donne, molte delle quali sono destinate ad essere uccise dalla sua stessa mano. I dettagli anatomici dei corpi sono sensuali, non scadono mai nel pornografico, ma rimangono immagini "forti" e bollenti, e non è un caso che questo fattore abbia spinto la censura a vietare la visione ai minori.

In questo anime elegante e raffinato, come la colonna sonora jazz-rock che puntella i rari momenti di quiete, Golgo 13 deve vedersela con una serie di nemici temibili che lo seguono in ogni parte del mondo. La mafia è il suo nemico principale ma alle sue costole ci sono anche la CIA, l’FBI nonché assassini assoldati dalle caratteristiche bizzarre come il disgustoso Snake e i misteriosi Gold e Silver.

Ben caratterizzati tutti i protagonisti, in particolare i personaggi femminili sono magnifici e super sexy, difficile dimenticarli. Duke Taigo rientra nella tradizione degli eroi carismatici nipponici, una sorta di samurai della pistola, un essere dall’impenetrabile umanità per il quale è impossibile non provare ammirazione.

Dal punto di vista tecnico l’animazione appare, a tratti, datata ma ancora valida e godibile, e vengono utilizzati spesso degli stop-frame con singole tavole disegnate a mano, per donare un riuscito tocco evocativo nei momenti clou. In alcuni frangenti si può parlare di psichedelia quando un tripudio di colori e linee innaturali investono l’inquadratura. Fantastico.

Titolo Originale: Golgo 13
Paese: Giappone
Rating: 9/10