
Grindhouse – Planet Terror di Robert Rodriguez. Dopo Tarantino arriva Rodriguez con la storia di William e Dakota Block, due dottori di un ospedale statunitense che viene d’improvviso invaso da un’orda di Sickos, malati dal volto e dal corpo straziato che a poco a poco prenderanno il sopravvento.
Dopo A prova di morte di Tarantino, ecco l’altra metà del corpo cinematografico mozzato in due: Planet Terror del regista texano-messicano Robert Rodriguez. E’ un pastiche più riuscito del capitolo tarantinano e riflette più onestamente il genere da cui parte: molta più azione, molta meno verbosità, ancora più sangue. La pellicola racconta una fuga di gas tossico in una cittadina del Texas. Il contatto con la sostanza chimica trasforma le persone in ‘sickos’, mostruosi simil-zombie infetti e assetati di sangue e di carne umana. Tra le facce illustri che infestano, in un tripudio di eccessi e di carne maciullata, ritroviamo: quella di Bruce Willis, nei panni di un tenente dell’esercito, Naveen Andrews (Sayd del Lost televisivo), nei panni di uno scienziato e il volto in putrefazione di Tarantino, nella parte di un militare ‘sicko’. Altri interpreti: Josh Brolin, Stacy Ferguson, Carlos Gallardo, Marley Shelton.