Guardiani della Galassia (2014)

Aggiornato il Ottobre 27, 2014 da Il Guru dei Film

Un inedito gruppo di eroi spaziali per l’ultimo successo targato Marvel.
Dopo avere assistito alla morte della madre ed essere stato rapito da un’astronave quando era poco più di un bambino, l’avventuriero Quill si ritrova sul pianeta Morag dove trafuga una preziosa sfera che scatena una caccia all’uomo.. …

Il malvagio Ronan, assetato di potere, invia l’assassina aliena Gamora sulle tracce di Quill scappato sul pianeta Xandar per rivendere l’oggetto ma i due, mentre si fronteggiano, vengono individuati dai cacciatori di taglie Rocket e Groot, invischiati nello scontro sedato dai Nova Corps, gli agenti speciali di Xandar, che rinchiudono tutti in un carcere di massima sicurezza. In carcere Quill capisce che Gamora non intende seguire i comandi di Ronan, il cui intento è la distruzione di Xandar, insieme a Rocket e Groot saldano un’alleanza alla quale si unisce anche l’irruento Drax, un colosso in cerca di vendetta nei confronti di Ronan.

Quando il filone più ingombrante e redditizio degli ultimi anni, quello dei cinecomix, sembra assestarsi al punto massimo di assuefazione e logorio (troppi film e tutti simili), ecco giungere la ventata fresca di “Guardiani della Galassia” con nuovi eroi e ambientazioni spaziali accattivanti, un successo che rinvigorisce il genere e decreta l’ennesimo hit per la Marvel(Disney) che, in verità, non sbaglia più un colpo (almeno in termini di guadagno), tanto da pianificare film ispirati ai fumetti da qui sino al 2028 ( e non è una battuta). I Guardiani della Galassia sono tratti da una serie meno nota agli stessi appassionati di fumetti ma fanno pur sempre parte dell’universo Marvel, vera miniera d’oro dell’immaginario, eroi che spostano il baricentro verso la rischiosa vena ironica dell’intrattenimento, il tono del film è infatti scanzonato e divertente ancora prima che avventuroso e spettacolare. Era successo anche con Iron Man, salvo poi diventare un one man show di Robert Downey Jr. incontrollato, spesso fuori luogo (Iron Man 3).

Dietro a Guardiani della Galassia il nome di James Gunn, regista e sceneggiatore, classe 1970, noto per i suoi trascorsi horror (sceneggiatore de “l’alba dei morti viventi” e regista del delizioso “Slither”), divenuto nel giro di pochi mesi un punto di riferimento, tanto da accostarlo a J.J. Abrams e J.Whedon. “Guardiani della Galassia” ha lo stampo del classico, atmosfere rassicuranti e nostalgiche ma, soprattutto, dei personaggi adorabili che, seppure mai visti prima, sembra di conoscere da sempre, come dei vecchi amici. Il punto di forza sono proprio i 5 personaggi principali, degli eroi istantanei: l’avventuriero e spiritoso Quill di Chris Pratt, si può quasi azzardare che il cinema americano ha trovato il nuovo Han Solo/Harrison Ford, belloccio e brillante, insomma strepitoso. Che dire della Gamora con la pelle verde di Zoe Saldana? supersexy e carismatica, quello che tocca l’attrice (Avatar, Star Trek) diventa oro. I personaggi di Rocket e Groot sono delle intuizioni geniali, il primo un procione modificato geneticamente(!), irascibile ma dal cuore grande così, lo stesso albero umanoide che porta il nome di Groot, nel corso del film dice solo la battuta (memorabile) “Io sono Groot!”, fa trasparire un candore umano toccante. Non ultimo il forzuto alieno Drax di Dave Bautista, consacrazione per l’attore specializzato nei ruoli di spaccamontagne, addirittura per molti il migliore del lotto, anche se bisogna dire che è quasi impossibile fare una scelta.

Anno di grazia 2014 ma occorre, ancora una volta, parlare degli anni 80 (e 70), del ricordo struggente di un’epoca d’oro per il cinema (e forse non solo quello) che ritorna anche ne i “Guardiani della Galassia”. Solo quando passerà la generazione dei registi intorno ai 40anni che hanno vissuto l’infanzia in quel periodo, e Gunn è dentro sino al collo, si potrà seppellire una fase che si allontana sempre di più nel tempo. Al momento i “Guardiani della Galassia” è accostato ai film di Spielberg e Lucas, insomma al meglio del meglio, e non si può ritenere altrimenti visto che le prime scene sul pianeta Morag non sono altro che la versione fantascientifica del prologo de “I predatori dell’Arca perduta”. La tensione tra i personaggi e la chimica che li tiene insieme inoltre, ricordano quelle degli eroi della saga di “Guerre Stellari”, il dramma è sempre presente ma stemperato da battute divertenti e l’umorismo leggero, in alcuni momenti si può provare sincera emozione. Paragoni grossi e scomodi ma che ben pochi film degli ultimi 10 anni possono vantare. A rafforzare la sensazione è la fondamentale colonna sonora, vero spunto narrativo della pellicola che entra di forza negli eventi con la mitica musicassetta di Quill, non manca il retro-cimelio rappresentato dal walkman della Sony, un retaggio adorato del passato che risuona nello spazio le note di brani storici come “Moonage daydream” di David Bowie, l’arrivo nella stazione spaziale, o la “Cherry bomb” delle Runaways nella iconica sequenza che ritrae i nostri eroi in parata.

“Guardiani della Galassia” è spettacolare e con ricchissimi effetti speciali che risaltano ambientazioni e velivoli spaziali, l’astronave Milano di Quill è già un cult (ok, termine abusato ma che rende l’idea), ma non è esente da difetti e vanno da ricercare in alcuni cali di tensione, verso la parte centrale, e nella non troppo convincente figura del villain di turno Ronan, schematico e poco interessante, molto meglio la collaboratrice Nebula, cattiva e dal character design dark riuscito. Fastidiosi alcuni rimandi ad altri film recenti Marvel che culminano nelle battaglie decisive, deve essere scritto per contratto da qualche parte che ci deve sempre essere una nave gigante schiantata al suolo (?). Il film è già un fenomeno di massa, segnalato come un prodotto per bambini ha invece folgorato i loro genitori cresciuti con Indiana Jones e Luke Skywalker, un successo straordinario (al momento film più visto in USA nel 2014) che ha già il sequel fissato per il 2017. La verità è che con personaggi simili possono farne altri 10 di film divertenti come questo.

 

Tit. Originale: Guardians of the Galaxy
Paese: USA
Rating: 8/10