Hercules – Il guerriero (2014)

Aggiornato il Dicembre 9, 2014 da Il Guru dei Film

Il ritorno del cinema peplum con Dwayne Johnson.
Ammantato di leggenda il guerriero Hercules è in realtà il capo di un gruppo di mercenari che si offre di compiere missioni pericolose in cambio di ricchezze. Hercules viene convinto, dietro pagamento a peso d’oro, dalla figlia del Re Cotys a istruire i soldati del padre da inviare sul fronte della Tracia per sedare una sanguinosa ribellione …

Il prologo molto divertente lascia presagire una pellicola fantasy sfrenata e piena di effetti speciali, si vedono alcune delle leggendarie fatiche di Hercules al cospetto di avversari mostruosi dentro scenari inquietanti e infernali. Hercules il Guerriero però sterza subito, per intenderci non è in linea con la serie Clash of the Titans, e mette i piedi a terra e in qualche modo spiazza annunciando che i racconti intorno a Hercules sono solo eventi ingigantiti con fantasie da bravi cantastorie. Gli stessi effetti speciali sono ben presenti ma non in maniera preponderante come si potrebbe credere, anzi fa piacere che Hercules sposi la fisicità del suo protagonista interpretato dal granitico Dwayne Johnson, sempre più grosso e imponente ma anche bello da vedere e proporzionato nonostante si tema che le vene enormi dei bicipiti possano esplodere da un momento all’altro. In questi primi minuti si percepisce il tono ironico del film che comunque non disdegna la violenza, pur trattandosi di un PG-13.

Dwayne Johnson rinverdisce i fasti del peplum (all’italiana) e stende la concorrenza, il coevo “Hercules La leggenda ha inizio”, in termini di incassi e critica con l’interpretazione di un eroe possente e simpatico, senza nessun potere speciale se non la forza fisica per colui che è considerato il figlio di Zeus. Per vivacizzare la figura di Hercules è stato introdotto un nutrito manipolo di fidati compagni al suo fianco, tutti ispirati alla mitologia greca: il veggente Anfiarao di Ian McShane, il lanciatore di coltelli Autolicos interpretato da Rufus Sewell, il guerriero muto Tideo di Haksel Hennie, l’arciera combattiva Atalanta con le fattezze della norvegese Ingrid Bolso Berdal, il chiaccherone Iolao di Reece Ritchie, attore specializzato in fantasy (10.000 AC, Prince of Persia).
Alla regia Brett Ratner firma uno dei suoi migliori film per una carriera costellata di buoni successi commerciali (Rush Huor, X-Men conflitto finale), il suo Hercules rientra nel cinema blockbuster onesto, con poche sorprese forse ,ma che si segue volentieri anche per i dialoghi, quasi sempre spiritosi nonostante sullo stesso Hercules gravi una tragedia famigliare.

In alcuni flash-back a inizio film scopriamo che Hercules ha perso moglie e figli per un aggressione sanguinaria, la moglie per la cronaca è la modella Irina Shayk, bomba sexy meglio nota come la fidanzata di Cristiano Ronaldo. Hercules Il Guerriero sin dall’inizio gioca sulle credenze popolari e la superstizione, gli avversari di Hercules vengono presentati come mostri fantasiosi salvo poi dimostrarsi minacce ben più terrene, a questo proposito tutta la bella parte dello scontro con i Bessi che ricorre (sembra) a pochi effetti speciali per ricreare una spettacolare battaglia corpo a corpo tra i nostri eroi e un’orda di scatenati guerrieri mezzi nudi e tatuati con figure rituali suila pelle. Si impone a più riprese la figura statuaria di Dwayne Johnson che ha il vezzo di presentarsi agli avversari con un copricapo ricavato dalla testa di un leone, nella lotta è imbattibile e in possesso di una forza d’urto che fa rotolare in aria ogni ostacolo, nel corso della vicenda avrà modo di mostrare anche il gigantesco petto nudo in quella che è la scena più intensa e tipica del genere con protagonista l’eroe mitologico Hercules.

Fa piacere vedere John Hurt (Alien) ancora molto attivo, qui nella parte del Re Cotys, sua figlia è interpretata da Rebecca Ferguson, una bellezza classica niente male da vera donna del peplum. In un piccolo ruolo si rivede il disperso, dal 2009 che non recita, Joseph Fiennes e non passa inosservato. Tutti i comprimari hanno modo di mettersi in luce, risulta facile affezionarsi ai personaggi ironici di Ian McShane o alla efficienza guerriera della fredda (e bella) Atalanta. Hercules Il Guerriero ha in serbo un colpo di scena a metà pellicola che ribalta tutto lo scenario precedente, non cambia la resa spettacolare mentre aumentano le difficoltà per gli eroi che si affidano, ancora una volta, alla inesauribile forza di Hercules. I titoli di coda stilizzati ricordano che la pellicola è tratta da un fumetto, la graphic novel Hercules la guerra dei Traci.

Tit. Originale: Hercules
Paese: USA
Rating: 7/10