I 3 Cinepanettoni di Natale

Aggiornato il Dicembre 13, 2017 da Il Guru dei Film

Dal 14 dicembre in sala tre commedie natalizie.

Arriva puntuale il momento della comicità di fine anno che in questo 2018 addirittura si moltiplica con ben tre cinepanettoni: Natale da Chef, Poveri ma Ricchissimi e Super Vacanze di Natale.

Dopo i prodromi del non fortunitassimo Caccia al Tesoro dei Vanzina, il cinema italiano si presenta all’appuntamento del Natale con tre titoli dello stesso genere che, forse in modo un po’ rischioso, escono tutti nella stessa data… (14 dicembre)

Vediamoli insieme.

NATALE DA CHEF

Questo è il film distribuito da Medusa e affidato alle sapienti mani di Neri Parenti e alla “maschera” comica di Massimo Boldi, inossidabile protagonista del nostro cinema leggero.

L’ex Cipollino torna a vestire i panni di un cuoco, come ai tempi delle sue gag televisive (“son contrario alla pentola a pressione…”), e interpreta tale Gualtiero Saporito, maldestro azzeccagarbugli dei fornelli convinto in realtà di essere un grandissimo chef; Saporito si troverà invischiato nella classica trama ad equivoci, affiancato da una serie di improbabili assistenti.

Il trailer di Natale da Chef con Massimo Boldi

Entrano infatti in scena i caratteristi Biagio Izzo, Dario Bandiera, Paolo Conticini, Enzo Salvi e Maurizio Casagrande, ai quali si aggiungono le immancabili presenze femminili di Rocío Muñoz Morales, Loredana De Nardis, Francesca Chillemi e soprattutto della nuova scoperta Barbara Foria che dal palco di Colorado si trasferisce al set.

Secondo Neri Parenti la novità del suo cinepanettone 2018 sta proprio nella figura delle donne che diversamente dal solito non hanno ruoli solo estetici ma determinanti nello sviluppo della trama.
Alla fine però l’obiettivo è sempre e solo quello di far ridere e incassare, tanto che il regista risponde così alle critiche preventive: “Alfred Hitchcock diceva ‘ridevo tanto andando in banca’“.

POVERI MA RICCHISSIMI

Alla Medusa risponde la Warner con il compagno di sempre di Boldi, Christian De Sica che torna nel ruolo di Danilo Tucci nel sequel di Poveri ma Ricchi del 2016.

Entrambi i titoli sono diretti da Fausto Brizzi che nel frattempo è finito, come noto, nell’occhio del ciclone delle accuse di molestie tanto da portare la casa di distribuzione a cancellare il suo nome dalla comunicazione del film.

In Poveri Ma Ricchissimi la famiglia Tucci è sempre più ricca e sempre più cafona ma con una passione nuova: la politica.

Brizzi e Marco Martani autori del soggetto del film puntano dritto a Donald Trump dipingendo un De Sica leader politico indipendentista e soprattutto gaffeur…

Il trailer di Poveri Ma Ricchissimi con Christian De Sica

Nel cast a dar manforte al capofamiglia ritroviamo Enrico Brignano, Lucia Ocone, Anna Mazzamauro, Federica Lucaferri e Lodovica Comello che insieme puntano a replicare il successo del primo film (remake di un altro successo francese) che incassò circa 8 milioni di euro.

Christian De Sica è convinto di poter vincere la sfida al botteghino, in quanto a suo giudizio il film “fa molto più ridere del primo capitolo”, ma c’è da misurarsi non solo con il rivale Boldi ma anche con il terzo incomodo…

SUPER VACANZE DI NATALE

Ed ecco il terzo e controverso titolo di Natale, distribuito da Filmauro, e uscito dal cilindro del vulcanico Aurelio De Laurentiis che ha pensato bene di confezionare un cinepanettone celebrativo, farcito di tutte le clip più famose della tradizione cinematografica natalizia degli ultimi 35 anni.

Clip che vedono tra i protagonisti principali proprio Massimo Boldi e Christian De Sica per tanti anni coppia invincibile del cinema comico nostrano. Nel “best of” compaiono naturalmente anche molti altri volti noti della commedia italiana da Massimo Ghini a Sabrina Ferilli, passando per Diego Abatantuono, Claudio Bisio, Ezio Greggio, Lillo e Greg, e tanti altri con Paolo Ruffini a fare da filo conduttore.

Il trailer di Super Vacanze di Natale

La scelta di De Laurentiis ha sollevato parecchie critiche e ha suscitato la reazione infastidita proprio di Boldi e De Sica che si sono dissociati dall’iniziativa avvenuta, così dichiarano, a loro insaputa.
Massimo Boldi ha querelato il produttore per concorrenza sleale ma senza per ora ottenere grandi risultati legali, mentre De Sica ha più semplicemente definito l’operazione “una grande cavolata“!

Sarà anche questo tutto un gioco delle parti?

Staremo a vedere e come sempre il verdetto principale è nelle mani del pubblico cinematografico che dovrà scegliere chi premiare e chi no…

Paolo Piccioli