Il Colpo Segreto del Ninja (1985)

Aggiornato il Marzo 6, 2009 da Il Guru dei Film

Film: Il Colpo Segreto del NinjaIl Colpo Segreto del Ninja di E. Alston è uno dei ninja-movie americani interpretati negli anni 80 dalla star del genere Sho Kosugi.

Un gruppo di turisti americani in vacanza a Manila viene sequestrato da terroristi guidati dal pericoloso trafficante di droga Albert “the cruel” che, come riscatto, chiede la liberazione di un suo compagno rinchiuso in carcere. Il governo degli Stati Uniti invia sul posto il nucleo anti-terrorismo formato da Spike Shinobi (Sho Kosugi), Steve Gordon e la bella Jennifer.

Il nome di Sho Kosugi, per chi ama i film con i guerrieri ninja, è un istituzione soprattutto in America dove, a partire dall’inizio degli anni 80, raggiunge il successo con “L’invincibile ninja” (1981), la prima pellicola dell’attore di una nutrita serie che si esaurisce solo al termine del decennio.
Nato in Giappone nel 1948 Sho Kosugi si avvicina alle pratiche delle arti marziali già all’età di 5 anni, diviene ben presto campione in svariate discipline, tra cui anche il Ninjutsu (l’arte marziale furtiva dei ninja). Negli anni 70 si trasferisce nella Little Tokyo di Los Angeles dove prosegue la carriera di artista marziale incamerando una sfilza di trofei in vari tornei, nel frattempo frequenta il cinema di Hollywood in piccole parti sino alla grande occasione di “L’invincibile ninja”.

“Il colpo segreto del ninja” è un film che per lo spettatore medio può apparire come un brutto scherzo, uno sgangherato sotto-prodotto che tenta di evocare la serie dell’agente segreto James Bond. In effetti le cose stanno proprio cosi: il film di Emmett Alston è una sorta di parodia del cinema action del periodo condito con ninja e belle donne, insomma per i cultori dei b-movies uno “spettacolo” da non perdere.

Il prologo del film mette subito le cose in chiaro, una sorta di sequenza-inganno che descrive un’azione imbarazzante di un attacco a una postazione di guerriglieri, salvo poi risultare un’esercitazione eseguita dai protagonisti in un poligono militare. Seguono i titoli di testa che richiamano in tutto e per tutto quelli raffinati della serie 007, ovviamente in versione povera, fatti comunque con una certa creatività che prevedono Sho Kosugi mimare dei combattimenti con un trio di ballerine (molto anni 80) sulle note calde della canzone piena di nostalgia di Ivi Violan, una cantante filippina. Solo per questi primi minuti il film andrebbe visionato.

La pellicola è girata interamente nelle Filippine per abbattere i costi di produzione (anche certe pellicole italiane del periodo, “Zombi 3” per es., venivano girate in quei luoghi per la stessa ragione), riuscendo comunque a sfruttare diverse locations imponenti che mascherano bene certi limiti. Viene anche da pensare che la troupe fosse in vacanza, dato che molte scene sono girate in grandi alberghi e spiagge molto invitanti.

Il clima di quegli anni era già funestato dalla minaccia del terrorismo e “Il colpo segreto del ninja” riflette questa paura dell’estremismo islamico nel personaggio del galeotto Muhammed Rahji unito in una delirante alleanza con il neo-nazista Albert. Forse non è un caso se questi pericoli compaiono in un film che ha due produttori di origine israeliana: Yoram Globus e Menahem Golan. Albert, un pazzo immobilizzato su una carrozzina, è interpretato da Blackie Dammet alias John Kiedis e padre del famoso cantante dei Red Hot Chili Peppers Anthony Kiedis. Tra i villain non si può non citare anche la vamp di colore “Honey Hump” (Regina Richardson) che si accompagna a un corpo di guardia composto di scosciate fanciulle.

I ninja vengono infilati nella vicenda solo brevemente verso l’inizio, in cui si vede un flash-back di Spike che combatte contro alcuni guerrieri ninja rivali, e nel finale nella grotta con il duello che vede protagonista ancora Spike misurarsi con un manipolo di ninja che non si capisce assolutamente da dove siano sbucati. Sho Kosugi appare molto divertito lungo tutta la pellicola nel ruolo di Spike, amante dei lecca-lecca(!), l’attore si esibisce in diverse sequenze d’azione che lui stesso coreografa con discreti risultati, anche se i combattimenti risultano “leggeri”, come il taglio scanzonato de “Il colpo segreto del ninja” del resto. Ad un certo punto deve vedersela anche contro una banda di nani con gli occhiali da sole all’interno di un museo.

La spalla di Spike è il biondo Steve Gordon, interpretato dal belloccio Brent Huff (“Trappola negli abissi”), divertente quando imbraccia una gigantesca mitragliatrice che chiama affettuosamente “ballerina”, la biondona Jennifer completa il trio della squadra speciale, un personaggio assolutamente inutile giustificato solo per l’avvenenza dell’attrice Emilia Crow, vista in una particina di “Scarface” (1983). Anche Kane Kosugi, il figlio di 11 anni di Sho Kosugi, compare in diverse sequenze scherzose armato di nunchaku, ultimamente lo si è visto nel cast di “Rogue il solitario” (2007).

“Il colpo segreto del ninja” non è certo un film per tutti, i fans di Sho Kosugi probabilmente invece lo conoscono a memoria, intanto l’impazienza cresce nel vedere l’attore marziale finalmente in un nuovo film, non uno dei “soliti” b-movie ma nell’imminente “Ninja Assasin” (2009) prodotto dai Wachowski Bros.

Titolo Originale: “Nine Deaths of the Ninja”
Paese: USA

Rating: 7/10