Il Corvo (1994)

Aggiornato il Aprile 7, 2011 da Il Guru dei Film

Film: Il Corvo

Le sequenze action sono notevoli, memorabili le fughe sui tetti di Eric poi riprese di peso nel primo "Matrix", le più complesse sono concentrate soprattutto verso il finale, mentre il gunfight in chiesa è una evidente citazione a "The Killer" (incredibile quanti film ha influenzato), il furore del cinema di Hong Kong si percepisce nei fragorosi scontri a fuoco mentre si sospetta per un ulteriore inchino a John Woo in occasione di un paio di inusuali (per gli standard USA) fermi-immagine. Nella scena dell'intrusione nel covo dei criminali, in cui Eric viene crivellato da una serie di proiettili, è difficile non pensare che nella pioggia di pallottole potrebbe esserci il tiro fatale (in realtà la scena incriminata non è presente nel film, il colpo accidentale è stato sparato dal personaggio Funboy, l'attore Michael Massee). Brandon Lee viene sostituito per le ultime riprese da alcuni stuntmen e inserti in computer grafica che sono molto difficili da individuare, l'attore risulta indimenticabile, merito di un personaggio dirompente che unisce l'appeal di una rockstar, inguainato di pelle nera aderente (Neo intanto prendeva appunti), con l'attrazione per l'oscurità tipica dell'horror, in questo senso la sequenza della resurrezione in soggettiva, dalla bara sepolta nella terra, assomiglia all'ipotetico ritorno sulla terra di un idolo perduto (da Jim Morrison a Elvis e via dicendo).

"Il Corvo" è anche, semplicemente, un revenge-movie, una ricerca meccanica degli assassini che hanno portato l'odio e il dolore nel cuore di Eric, il ragazzo rivive la vita passata in veloci flash-back spesso con al centro la bella Shelly (Sophia Shinas), un appuntamento con la morte per gli impuniti scandito da un nuovo angelo nero che si accompagna a un corvo. L'animale per Eric è il tramite tra il mondo dei vivi e dei morti, il talismano misterioso che ne determina l'immortalità e prolungamento dei sensi (Eric vede con gli occhi del corvo), elemento che non sfugge al temibile Top Dollar per organizzare una trappola, il notevole villain interpretato da Michael Wincott riserba anche la migliore linea di dialogo della pellicola ("l'infanzia finisce quando capisci che un giorno dovrai morire"), assecondato dall'inseparabile Myca (Ling Bai), un'esperta di occultismo a cui spetta un'uscita di scena in omaggio a "Gli Uccelli" e "La Donna che Visse due Volte". Molto efficaci anche i due comprimari "buoni" a spalla del tormentato Eric interpretati da Rochelle Davis, la piccola squatter-grunge Sarah, e il poliziotto di quartiere di Ernie Hudson. "Il Corvo" ha generato altri tre seguiti, tutti inferiori all'originale.

Tit. Originale: "The Crow"
Paese: USA
Rating: 8/10