Aggiornato il Settembre 22, 2014 da Il Guru dei Film
E’ finita con gli insulti su Twitter dei fan delusi e le scuse dell’organizzazione il Meet & Greet organizzato ieri a Roma …
tra i fan e Sam Claflin, Douglas Booth e Max Irons, giovani star di Posh. In breve le cose sono andate così: migliaia di fan, in maggioranza ragazzine tra i 14 e i 16 anni tra cui molte provenienti da altre città, si sono accampate addirittura dalla sera prima sotto il grande magazzino che avrebbe ospitato l’incontro. La Notorius Picture, che distribuisce il film in Italia e organizzava l’evento, di fronte all’impossibilità di accontentare tutti, ha assegnato 500 numeretti: chi aveva il numeretto avrebbe incontrato i tre attori che, alle 16, sono arrivati puntualissimi all’appuntamento e sono stati disponibili e impeccabili. Non altrettanto gli organizzatori: Caflin, Booth e Irons in realtà hanno incontrato solo un numero ristretto di fan e sono andati via. Gli altri, nonostante fossero in possesso del numeretto, sono rimasti sotto ad aspettare ore il loro turno senza che nessuno si fosse premurato di avvertirli.
Investita dalla valanga di proteste, la Notorius Picture ha pubblicato un Tweet di scuse: “Ci spiace davvero. Capiamo la vostra delusione. Vogliamo scusarci con i fan e con la @team_world. Eravate moltissimi”.
Malia scrive: si e ne sono entrati 90, quindi direi che le scuse così non bastano.
ceciila: siamo venute da Napoli e Milano non è possibileee.
Louis is life: organizzarsi meglio no eh?
Più esplicita Sil: ma vaffa … io dalle otto mezzo che stavo la
I Hugged Austin e pensate seriamente che delle scuse così migliorino le cose? fate una fottuta cosa organizzata bene.
Cris? – non ci faccio una bella min…a con le vostre scuse, mannaggia a voi e a chi ha organizzato sta cosa.
Nash – Sei ore in piedi dico solo questo.
Rolessia – vorrei vedere se non vi scusavate, 10 ore in pedi a fare la fila e poi? niente.
E’ proprio dura la vita dei fan.
Vai su Twitter, facendo click qui, per leggere anche gli altri commenti!