Aggiornato il Agosto 29, 2014 da Il Guru dei Film
Un eterogeneo gruppo di personaggi riprende il tornado perfetto che investe una cittadina dell’Oklahoma in un film ricco di efficaci effetti speciali con un budget relativamente ridotto e un cast di seconda fascia …
Into The Storm è un film, con un budget relativamente basso per un titolo catastrofico e un cast di seconda fascia, che mette insieme la fascinazione per i tornado, propagata dai programmi TV e quella per la popolarità da Youtube legata ovviamente agli eventi estremi.
Non aspettatevi niente di più.
Ciò che conta veramente in questo tipo di pellicole sono gli effetti speciali e qui le cose funzionano: la furia del twister è ben descritta con l’inevitabile corollario di macchina scagliate in volo, case scoperchiate, piogge torrenziali e tutto ciò che è stato tristemente reso noto dalle cronache dei disastri reali che sono una tragedia e non uno spettacolo per uomini e donne no limits.
Al centro della scena c’è Silverton, una cittadina dell’Oklahoma che viene investita da una serie di tornadi che fanno da prologo all’arrivo del vortice più grande della storia.
Al centro dell’azione ci sono Allison, una metereologa specialista in tornado che lavora in coppia con Pete, cacciatore di uragani e film maker che insegue il sogno di girare il tornado perfetto, Donk e il suo amico Reevis sono due tipi fuori di testa che amano il rischio e sperano di realizzare un filmato che segni il record di visualizzazione su Youtube.
E’ quasi superfluo aggiungere che tutti i personaggi citati si troveranno nell’occhio del ciclone e tutti continueranno a filmare senza tregua in un vortice metacinematografico (il film presenta le riprese dei personaggi del film) ricco di trovate della sceneggiatura che sconfinano nella comicità involontaria.
Paolo Biamonte
{filmlink}10148{/filmlink}