La Notte della Lunga Paura (1972)

Aggiornato il Febbraio 11, 2014 da Il Guru dei Film

night of the lepusIl film con i conigli giganti e assassini!
Un’incontrollabile proliferazione di conigli sconvolge le lande desertiche dell’Arizona, per risolvere il problema che affligge i possedimenti di un ranch una coppia di scienziati è incaricata di trovare un rimedio. L’imprevisto è dietro l’angolo: l’utilizzo di un siero invece di aiutare la sterilità nelle bestie ne provoca l’aumento delle dimensioni e un’aggressività assassina.

Il colpo di genio del film è presto detto: prendere dei docili conigli e farli diventare dei bestioni assassini. Pura serie B, di quella vera e vintage. Il regista William F. Claxton unisce gli scenari a lui consoni dell’Arizona, visitati con il serial “Ai confini dell’Arizona”, con le suggestioni fantastiche di un altro serial che lo ha visto alla regia di alcuni episodi, il mitico “Ai confini della realtà”. Produzione a basso costo destinata al circuito dei drive-in, un luogo che, nel corso del film, viene ripreso in una sequenza, in quella che appare come una dichiarazione di intenti. La pellicola non è altro che un ritorno alle invasioni di animali giganti degli anni 50, solo che questa volta la sfida è quella di rendere un animaletto mansueto come il coniglio una minaccia mortale e paurosa. E quasi ci riesce, quasi visto che 40 anni dopo “La Notte della Lunga Paura” più che spaventare provoca curiosità mista a ilarità per la follia dell’impresa.

 

La cosa bella è che tutti gli attori sono in parte e (sembrano) prendere la faccenda sul serio, il film non si concede mai uno spiraglio di ironia, vuole essere cattivo e cruento, e tutto procede come un horror violento, con il rinvenimento delle prime vittime maciullate in un bagno di sangue. “La Notte della Lunga Paura” è piuttosto gore, pieno di cadaveri e sangue. Il nodo focale è la messa in scena dei conigli, si tratta di vere bestiole riprese in primi piani e fatte scorrazzare al ralenti in set ricostruiti con miniature che riproducono strade e altri ambienti, in precedenza mostrati nelle loro reali dimensioni,  in tal modo la suggestioni di avere a che fare con animali giganti appare primitiva ma soddisfacente. Le sequenze con i conigli-mostro sono tutte ambientate in gran parte di notte, un altro accorgimento in soccorso degli artigianali effetti speciali, inoltre non vengono mai accostati a figure umane, se questo accade si tratta di costumi o pupazzi inquadrati in sfuggevoli frames.

 

 

night of the lepus

 

Nel cast sorprende scorgere alcuni volti leggendari: Janet Leigh è la moglie dello scienziato (Stuart Benneth) che combina il pasticcio, la cosa buffa è che nessuna ha da ridire (!), la donna accudisce più che altro la figlioletta con la quale subirà l’assedio di un nugolo di conigli. A proposito tutti gli interpreti sembrano stagionati, come accadeva negli anni 50, si fa notare lo sceriffo della cittadina vicina interpretato da Paul Fix, un vecchietto in servizio che si prende tutta la responsabilità di allestire un attacco frontale con i conigli giganti. E poi c’è il Dr. McCoy di Star Trek, DeForest Kelley, che non si capisce bene come sia capitato in un film del genere, anche il personaggio che interpreta è assolutamente inutile ma compare spesso, esilarante.

 

Finale a suo modo evocativo che rinvigorisce i deliri improbabili dei più audaci film di fantascienza anni 50, viene infatti predisposta una delle trappole più assurde per mettere in sacco i conigli assassini. I conigli nel corso del film vengono maltrattati, cacciati e massacrati, in alcune scene per renderli più minacciosi subiscono la colorazione del muso con della vernice rosso sangue, in alcuni frangenti i protagonisti, tra i quali il cowboy maturo interpretato da Rory Calhoun, sparano ripetuti colpi sui loro corpi crivellandoli con fori che schizzano sangue, questi ultimi però sono degli evidenti pupazzi. La produzione si premura di non avere arrecato danno alle povere bestiole. Non un film imperdibile che ha comunque il merito di avere conquistato una fama di unicità per il tema trattato.

 

 

Titolo Originale: “Night of the Lepus”
Paese: U.S.A.
Rating:6/10