L’Immortale (2010)

Aggiornato il Novembre 11, 2010 da Il Guru dei Film

L'Immortale

Un violento polar sul mondo criminale di Marsiglia prodotto da Luc Besson con protagonista Jean Reno.

 

Marsiglia, Charly Mattei ha smesso da qualche tempo i panni da gangster, ha regolato i conti con la giustizia e si dedica agli affetti famigliari. Il violento passato si materializza in un agguato all'interno di un parcheggio sotterraneo, Charly viene crivellato da decine di pallottole ma, incredibilmente, senza subire danni agli organi vitali.

Malconcio e ancora in grado di impugnare la pistola Charly cerca vendetta e scopre di conoscere bene chi lo vuole morto, sono gli amici che lo hanno accompagnato sin dalla tenera età nel mondo del crimine. Intanto l'agente Goldman tiene sotto stretta sorveglianza Charly per individuare l'organizzazione criminale che sta terrorizzando la città, la donna si ritrova al centro di una faida che è solo all'inizio di un bagno di sangue.

Nell' ennesima produzione targata Luc Besson, rinvigorito dopo l'exploit di "Io Vi Troverò", il polar francese insiste sull'azione dai tratti brutali e sanguinolenti, senza alcuna variante originale o sorpresa che dir si voglia mentre viene ribadita la professionalità radicata del cinema transalpino e la propensione a confezionare opere esportabili, grazie anche alla presenza della star protagonista: Jean Reno ("Leon"), 62 anni suonati, in una doppia parte di amorevole padre e violento vendicatore. "L'immortale", conosciuto con il titolo internazionale "22 Bullets", è un revenge-movie condito con un numero elevato di personaggi quasi insolito per il genere, basti pensare alla famiglia allargata di Charly con due mogli, nonne e figli a carico, e di conseguenza appesantito nel cercare di comprimere una serie di storie e realtà, tra le quali spicca quella sofferta dell'ispettore-mamma Goldman, nell'arco di circa due ore. La storia del gangster diretta da Richard Barry, anche attore nel ruolo del boss Aurelio Rampoli, non si fa mancare nulla e si prende il suo tempo per illustrare alcuni flash-back negli anni 60 che raccontano l'ascesa al crimine dell'eroe e dei suoi "amici oltre la morte".