L’Isola degli Zombies (1932)

Aggiornato il Aprile 8, 2010 da Il Guru dei Film

Film: L'Isola degli Zombies

Legendre è uno stregone dallo sguardo magnetico con sopracciglia e pizzetto mefistofelici, Bela ha un look insuperabile per malvagità, che ha carpito la magia (nera) da un maestro esoterico dell’isola ora caduto in disgrazia per mano del diabolico allievo e finito tra le fila di schiavi silenti e infaticabili utilizzati nella coltivazione delle piantagioni. Il disperato Beaumont (Robert Frazer) pur di avere l’amore della bella Madeline si accorda con Legendre in un patto scellerato, l’uomo giunge alla fabbrica di Legendre su un calesse accompagnato da uno zombi incappucciato che indossa una croce di ferro, la sinistra decorazione militare della Germania che in quegli anni era inghiottita dal nazismo; le masse di zombi intenti al lavoro intorno a un cigolante mulino, una scena opprimente degna di un incubo espressionista ("Metropolis"), però sono state viste come un attacco allo sfruttamento del capitalismo. Beaumont viene convinto dallo stregone a servirsi di una strana sostanza, verrà utilizzata all’interno dei petali di un fiore e di un bicchiere di vino, capace di fare cadere in catalessi Madeline.

L’attore John Harron, muore giovanissimo nel 1939 per una meningite spinale, è Neil lo sposo di Madeleine spirata poco dopo il matrimonio tra le sue braccia, l’attrice Madge Bellamy si concede in alcune scene hot (per l’epoca) mezza svestita prima di indossare l’abito bianco, la situazione getta nello sconforto l’uomo che non riesce a darsi una spiegazione. In precedenza Legendre si era appostato nei pressi per compiere un rituale voodoo, incide una candela a forma di donna fatta bruciare avvolta nella sciarpa di Madeleine, sotto lo strillo di un sinistro avvoltoio. Alcune delle migliori sequenze de "L’isola degli Zombies" sono ambientate nel cimitero in cui si vedono un Beaumont terrorizzato testimone degli zombi, guidati da Legendre, pronti a trafugare la bara di Madeleine verso la tenuta dello stregone che si scopre essere un castello scavato in una roccia a picco sul mare, ancora affascinante il rudimentale "effetto speciale" della struttura disegnata sovrapposta a un fondale marino reale, il luogo che gli abitanti della zona chiamano "la terra dei morti viventi".

In soccorso di Neil intanto si é unito il Dr. Bruner (Joseph Cawthorn), il pastore che ha celebrato le nozze, convinto a scoprire una volta per tutte cosa nasconde il misterioso castello temuto dalla popolazione locale. Legendre tramite l’imposizione di un gesto delle mani-artiglio e la concentrazione ha risvegliato Madeleine dal feretro, ora la donna è uno zombi bianco con lo sguardo spento senza vita, uno stato che dilania l’animo di Beaumont ormai pentito della sua condotta. La parte finale della pellicola si svolge nel castello e può vantare, nonostante il basso budget di produzione, ottime scenografie e uno scontro posto su un passaggio in pietra a precipizio sul mare in cui si vedono gli zombi avanzare lenti e incuranti dei colpi di pallottole. "L’isola degli Zombies" è poco più di un’ora di girato che segna per sempre il cinema horror, il titolo originale "White Zombie" è anche il nome della prima heavy metal band di Rob Zombie ("La Casa del Diavolo"). Un super classico.

Tit. Originale: "White Zombie"
Paese: USA
Rating: 9/10