Aggiornato il Novembre 5, 2009 da Il Guru dei Film
George Clooney, Jeff Bridges, Ewan McGregor e Kevin Spacey sono i protagonisti di questo divertente film che immagina un corpo speciale dell’esercito americano che usa la forza del pensiero, prende l’Lsd e combatte la guerra con il flower power.
L’Uomo che Fissa le Capre ha lo spirito di Comma 22 di Joseph Heller, da cui non a caso è stato tratto un memorabile film di Milke Nichols, o di Vineland di Thomas Pynchon, testi decisivi della controcultura – ma Vineland è un capolavoro tout court – che usavano l’ironia e una certa follia dello spirito del tempo, per demolire la macchina da guerra americana in Vietnam, ritorcendo contro l’esercito le sue follie, trasformando in materia da ridere le teorie del complotto e gli incredibili esperimenti che pure avevano una loro inspiegabile verità.
Pensate che Grant Heslov, sceneggiatore di Good night good luck qui al suo debutto da regista, immagina che l’esercito americano ha stabilito che l’arma per fargli vincere la guerra è la Pace (!) e ha addestrato un corpo speciale e segreto di soldati che utilizzano poteri paranormali (come fissare una capra e farle fermare il cuore con la forza del pensiero), dosi massicce di Lsd e la filosofia hippy ma profondamente ispirata da Guerre Stellari (i soldati del corpo sono Jedi e stanno dal lato nobile della Forza).
A imbattersi in questa truppa d’elite è Bob Wilton-Ewan McGregor, un giornalista sfigatello che, per dimostrare al mondo di non essere finito dopo che l’ha moglie l’ha mollato, se ne va in Irak deciso a scrivere il più bel reportage sulla ricostruzione mai firmato nella storia del giornalismo.
Wilton si imbatte in Lyn Cassady-George Clooney, soldato Jedi del New Earth Army, il corpo speciale che combatte le guerre con il flower power, formato da soldati che leggono nel pensiero, fanno dissolvere le nuvole e si prendono i trip, magari sciolti nelle bevande. Il suo fondatore è Bill Django-Jeff Bridges, davvero insolita figura di ufficiale santone e sconvoltone che ha vissuto da soldato il mattatoio del Vietnam e ora al fronte preferisce usare fiori ed Lsd e che è un po’ il contraltare di Larry Hopper-Kevin Spacey.
Wilton si imbarca in una misteriosa missione insieme a Lyn Cassady e finisce per entrare nelle file del New Earth Army, scrive il suo articolo e rimette in equilibrio la Forza. Quali siano gli obiettivi del film sembra abbastanza evidente: L’uomo che fissa le capre è un film comico, tagliente, surreale, che trasforma in divertimento hippy gli esperimenti con l’Lsd e la parapsicologia condotti veramente dall’esercito Usa. Quale sia il pensiero di fondo sulla guerra forse non è nemmeno il caso di dirlo, ma vale la pena sottolineare come dietro questi personaggi fuori dalle righe si intraveda una parodia spietata della politica americana e della retorica cresciuta attorno alla macchina bellica.
Quanto agli interpreti sono uno più bravo dell’altro. L’unico commento che viene da fare è che sarebbe bello vederli lavorare più spesso insieme.
Paolo Biamonte