5 cose che non sapevi su A Christmas Carol

Aggiornato il Dicembre 11, 2014 da Il Guru dei Film

Nel 2009 Robert Zemeckis (Forrest Gump, Cast Away) ha portato nuovamente al cinema A Christmas Carol, nuovo adattamento cinematografico del racconto Canto di Natale di Charles Dickens.

Per questa pellicola, Zemeckis ha deciso di ricorrere alla cosiddetta tecnica della ‘cattura del movimento’, che aveva già usato per Polar Express e La leggenda di Beowulf e, per interpretare i protagonisti, ha scelto Jim Carrey, Gary Oldman e Colin Firth, tra gli altri. In occasione dell’avvicinarsi delle feste natalizie, dedichiamo un po’ di tempo a scovare qualche curioso retroscena sul lungometraggio.

La fedeltà a Charles Dickens. Zemeckis non ha nascosto il fatto che Canto di Natale fosse uno dei suoi racconti preferiti in assoluto. Per cui, non dovrebbe stupire che questa versione della storia sia assolutamente fedele all’originale di Dickens. Ecco due differenze: nel libro c’è più spazio per il ‘tempo presente’, mentre non esiste la scena del ‘futuro’ in cui Scrooge diventa più piccolo.

I record Disney. A Christmas Carol è il primo film Disney ad uscire nelle sale in versione IMAX 3D. Inoltre, si tratta del primo progetto Disney in assoluto per Jim Carrey, mentre per Robert Zemeckis è un ritorno dopo Chi ha incastrato Roger Rabbit?

L’omaggio a E.T. In una scena del film, Scrooge manda via lo spirito del Natale passato, finendo per volare in cielo e passare davanti alla Luna, in un chiaro riferimento alla ben nota immagine del film E.T. – L’Extraterrestre.

Canto di Natale e Disney, storia di un amore. A Christmas Carol è il terzo adattamento del racconto di Dickens in cui è coinvolta la Disney. Il primo risale al 1983 ed è Il canto di Natale di Topolino, mentre il secondo è Festa in casa Muppet del 1992.

La versatilità di Jim Carrey. L’attore interpreta nella pellicola 8 personaggi differenti: si tratta di Scrooge, il fantasma del Natale Passato, Scrooge da piccolo, da adolescente, da uomo, da anziano, il fantasma del Natale Presente e il fantasma del Natale Futuro.

by funweek.it/cinema