5 film che hanno causato la morte degli spettatori

Aggiornato il Settembre 29, 2014 da Il Guru dei Film

Si può morire di cinema? A quanto pare, sì. E lo dimostra un recente elenco che sta girando sul web e che cita 5 pellicole che hanno causato la morte di uno spettatore, non sempre – specifichiamolo – direttamente.

 

 

Nel caso di The Twilight Saga – Eclipse, ad esempio, il 23enne Damian Anthony Smythe è morto in un cinema di Wellington, in New Jersey, mentre stava assistendo alla proiezione del film. La causa della morte è stata un’intossicazione da alcol: il ragazzo aveva infatti bevuto prima di entrare in sala, per cui i poveri Kristen Stewart e Robert Pattinson c’entrano poco o niente.

Un pesce di nome Wanda è invece il diretto responsabile della morte del danese Ole Bentzenm, che rise così tanto durante una scena da andare in iperventilazione e morire d’infarto. Avatar ha causato la morte del taiwanese Cuo, preso a tal punto dall’ansia creata dalla pellicola di James Cameron da avere un ictus e morire pochi giorni dopo. Una precisazione: Cuo soffriva di problemi di pressione, per cui Avatar non è l’unico responsabile della triste scomparsa del giovane di Taiwan.

Chiudiamo con Lone Survivor e con La passione di Cristo. Il film di Peter Berg, uscito nelle sale nel 2013, è stato purtroppo testimone di un atto di violenza: durante la visione del film in sala un poliziotto in pensione ha infatti sparato e ucciso un uomo che era al cinema in compagnia della moglie, reo di averlo disturbato con l’invio di sms. Il film di Mel Gibson ha invece traumatizzato a morte la statunitense Peggy Smith, impressionata tremendamente dalla scena della crocifissione di Cristo.

by funweek.it/cinema