Bill Murray irrompe a sorpresa ad un addio al celibato

Aggiornato il Maggio 30, 2014 da Il Guru dei Film

C’è solo da provare invidia nei confronti del ragazzo del Sud Carolina che, al suo addio al celibato, per puro caso, si è trovato a festeggiare con Bill Murray.

 

 

A dimostrazione del fatto che le coincidenze a volte possono essere veramente sorprendenti, infatti, la fortuna del ragazzo è stata quella di festeggiare a Charleston al primo piano di una steakhouse, ignaro del fatto che il celebre attore si trovasse nello stesso locale al piano di sotto. Quando uno degli invitati è sceso per correre al bagno, si è accorto della presenza di Bill e non ha potuto non invitarlo ad unirsi alla festa.

L’attore ha inizialmente rifiutato, ma poi – sorprendendo tutti gli invitati – si è presentato al piano di sopra e ha regalato al festeggiato un discorso sull’amore e sul matrimonio. Ovviamente ‘sui generis’.

“Sapete come si dice… – ha infatti esordito – ‘I funerali non sono per i morti ma per i vivi’? Ecco, gli addii al celibato non sono per gli sposi, ma per chi non si è ancora sposato”.

Tra le risate dei presenti, che hanno ovviamente ripreso tutto con telefonini vari, Murray ha poi aggiunto: “Ti do qualche consiglio: se stai con qualcuno e pensi che sia quella giusta, non pensare in modo ordinario del tipo ‘Ok, pianifichiamo un appuntamento e poi il matrimonio’. Prendi quella persona e viaggiate intorno al mondo, comprate due biglietti, visitate luoghi difficili da raggiungere e da cui è difficile andare via. Se quando torni all’aeroporto di New York, sei ancora innamorato di quella persona, sposatevi all’aeroporto”.

Un consiglio decisamente particolare, che ha reso però lo sposo entusiasta: “È stato fantastico. – ha infatti dichiarato il ragazzo a ‘E! News’ – Appena è entrato nella stanza ci siamo tutti raccolti intorno a lui per acoltare ogni sua parola. Io e la mia fidanzata speriamo magari di poter girare il mondo in futuro e rinnovare i nostri voti quando atterreremo all’aeroporto”. Non tutti, del resto, sono così avventati come Bill…

by funweek.it/cinema