La Clarke rincuorata dal flop di Terminator Genisys

Aggiornato il Dicembre 7, 2022 da Il Guru dei Film

Terminator Genisys nel 2015 ha registrato incassi disastrosi.

Emilia Clarke che nel film era la giovane Sarah Connor, ha dichiarato a sorpresa di sentirsi alleggerita all’idea di non dover affrontare un secondo set per Terminator. Cosa è successo?

Terminator Genisys avrebbe dovuto essere il primo capitolo di una nuova trilogia. Il disastroso box office soprattuto in territorio americano (solo 89 milioni di dollari sul mercato domestic), ha infatti portato la produzione a bloccare i lavori dopo il primo film.

A tre anni di distanza, Emilia Clarke ha deciso di lasciarsi andare in un’intervista a Vanity Fair, rivelando che il clima sul set di Terminator Genisys era allucinante.

Il regista Alan Taylor, con il quale la giovane star peraltro aveva collaborato in qualche episodio del Trono di Spade, era incredibilmente sotto stress e “… Assolutamente irriconoscibile. Totalmente risucchiato da Terminator. Non era a proprio agio e faceva stare tutti malissimo.”

La situazione si era spinta talmente oltre che la troupe che contemporaneamente stava realizzando Fantastic Four nella vicinanze – e, come fa osservare giustamente Emilia Clarke,  “stiamo parlando di un film che non è stato proprio un gioiello” – era arrivata a farsi stampare dei giubbotti con la scritta AT LEAST WE ARE NOT IN TERMINATOR (almeno noi non siamo in Terminator).

Emilia Clarke risollevata dal flop di Terminator: Genisys

Ma Terminator è notoriamente duro a morire 😉

Il 22 novembre 2019 infatti sbarcherà nelle sale americane  il reboot con la regia di Tim Miller. Nel cast tornerà il grande Arnold Schwarzenegger, affiancato da Mackenzie Davis, Linda Hamilton, Diego Boneta, Gabriel Luna e Natalia Reyes. Al momento non si conoscono i dettagli della trama.

Emilia Clarke nel frattempo è sul grande schermo dal 23 maggio con Solo: A Star Wars Story. Potete acquistare il biglietto, facendo click qui

Guarda il trailer di Solo: A Star Wars Story con Emilia Clarke