Quando il gioco non vale la candela: le trasformazioni degli attori passate inosservate

Aggiornato il Luglio 30, 2015 da Il Guru dei Film

Si dice che il trucco per vincere un Oscar sia quello di sottoporsi a una trasformazione fisica netta proprio come fatto di recente da Matthew McConaughey in Dallas Buyers Club.

Non tutti gli sforzi degli attori però portano a buoni risultati: nel cinema ci sono molti esempi di come a un cambiamento drastico nel fisico di un attore abbia fatto seguito un clamoroso flop al cinema e nei giudizi della critica. Il Guardian ha messo in lista le trasformazioni “inutili” più famose. Un volto noto di Hollywood ci è cascato per ben due volte.

Fra i cambiamenti sprecati ecco quello di Jared Leto per il film Chapter 27. Per interpretate l’assassino di John Lennon, l’attore mise su molti chili, ma il risultato fu deludente. Lo stesso accadde per Russell Crowe in Body of Lies.

Quando il gioco non vale la candela: le trasformazioni degli attori passate inosservate

Mark Wahlberg invece passò mesi in palestra per mettere su muscoli prima di girare Pain and Gain. Risultato? Critiche negative e film presto dimenticato.
Ma quello più sfortunato può dirsi Jake Gyllenhaal. Per girare il film tratto dal videogico Prince of Persia mise su una corporatura da culturista, ma questo non bastò ad evitare il flop mondiale. E ora all’attore è capitato di nuovo con il film Southpaw che presto arriverà nelle sale: per interpretare un pugile Gyllenhaal si è allenato duramente e ha cambiato ancora una volta il suo fisico. Le prime critiche però sono tutte negative. Un’altra trasformazione andata a vuoto…

by funweek.it/cinema