Non-Stop (2014)

Aggiornato il Settembre 22, 2014 da Il Guru dei Film

Liam Neeson in un action-thriller ad alta quota.
L’agente speciale Bill Marks viaggia sulle tratte degli aerei americani per prevenire atti di terrorismo. Il volo New York-Londra sembra semplice routine per Bill ma un messaggio sulla linea riservata svela che è osservato da qualcuno che lo ricatta: se non troverà il modo di versare 150 milioni su un conto, ogni 20 minuti morirà una persona. …

La carriera di Neeson ha avuto una svolta con “Io Vi Troverò” (2008), visto la prova convincente e, soprattutto, il grosso successo, da allora l’attore si è cucito addosso la parte dell’agente ammazza-terroristi-cattivoni che anche in “Non-Stop” traspare a sorreggere l’intera vicenda. Il film ruota intorno a Liam Neeson sin dai primi minuti in cui la sua vera identità non è ancora stata svelata, anche per questo le fasi iniziali di un imbarco internazionale paiono stranianti e curiose, in realtà servono per introdurre tutti i personaggi principali di “Non-Stop” che per brevi istanti vengono a contatto con Bill. Il film in seguito si “chiude” dentro un aereo di linea, uno spazio sempre angusto nonostante i sotterfugi e ritrovati tecnologici degli effetti speciali, interviene quindi in soccorso la regia dello spagnolo Jaume Collet-Serra a rendere tutto sommato scorrevole un thriller dai connotati claustrofobici.

Collet-Serra è uno dei migliori yes-man di Hollywood, potrebbe puntare più in alto, invece si “accontenta” di girare film usa e getta come “Non-Stop”, opere che lasciano poco, peccato dato che il regista ha dimostrato di avere stoffa, soprattutto in ambito horror (La Maschera di Cera, Orphan) ma come spesso accade meglio piegare sui facili guadagni, in fondo “Non-Stop” senza troppi sforzi si è portato a casa più di 200 milioni di dollari. Il regista e Neeson hanno già collaborato in passato per “Unknown”, altro film similare, sempre con buoni riscontri. La pellicola in questione è piena di elementi visti e stra-visti in passato, l’unica novità è l’introduzione massiccia dei messaggi chat per smartphone, intere inquadrature sono occupate per la lettura dei fitti messaggi che si scambiano i protagonisti, in alcuni momenti queste vengono mostrate in sovraimpressione accanto o intorno agli attori mentre interagiscono con l’ambiente, quasi degli ologrammi fantascientifici, soluzione abbastanza inedita e gradevole. Certo, tra 20 anni, forse, quando ci saranno gli smartphone (o altri marchingegni) di decima generazione, codesto metodo di comunicazione farà sorridere ma anche questo è il bello del cinema.

In poche parole con “Non-Stop” bisogna stare al gioco e puntare alla ricerca del malvagio che (co)stringe il protagonista in una sfida che diviene presto mortale, saltano fuori alcuni cadaveri e morti sospette come nella migliore tradizione dei gialli di un tempo. La sceneggiatura compie dei passaggi discutibili di verosimiglianza ma l’incalzare degli eventi viene prima di ogni cosa, Neeson inoltre con la sua presenza fisica e carisma riesce ad allungare la curiosità dello spettatore verso la scoperta del burattinaio che tira le fila. Si può anticipare che sarà una rivelazione flebile, inconsistente per esagerazioni e voglia di colpi di scena ad effetto. Anche Julianne Moore nel cast, sempre ottima e piacevole, il personaggio di compagna di sedile di Neeson ha anche un’attenzione particolare ma la sensazione è quella di essere un inutile spreco. Che dire del premio Oscar Lupita Nyong’o relegata in un piccolo (ma piccolo!) ruolo di Hostess? va meglio alla sua collega Michelle Dockey, sempre nel ruolo di hostess, molto carina.

“Non-Stop” rientra nella categoria action ma di azione ne compare ben poca, data l’ambientazione ristretta, il poster del film tradisce delle sparatorie ma è anche troppo rivelatore, saltano comunque fuori delle pistole e scene tipiche del filone “cinema e terrorismo” o di dirottamenti assortiti. Sperare in un finale che non sia quello ovvio, già impresso nel momento in cui vedi la faccia imbronciata di Neeson, significa essere dei veri ingenui. Film indirizzato solo ai i fan di Liam Neeson, quindi un bel po’ di milioni di individui, l’attore è sempre bravo, massiccio, ma la sensazione è che ormai abbia messo il pilota automatico (per rimanere in tema).

Tit. Originale: Non Stop
Paese: USA
Rating: 6/10