Piccolo grande eroe – Il baseball è l’ultima fiaba di Superman

Aggiornato il Settembre 12, 2008 da Il Guru dei Film

Film: Piccolo Grande EroeE’ il cartone animato con Babe Ruth, una mazza e una pallina che parlano e tanti buoni sentimenti che il povero Christopher Reeve aveva tentato di girare prima di morire.

Piccolo grande eroe è una favola a cartoni animati ambientata nell’epoca d’oro del baseball di [[Babe Ruth]], i primi Anni ’30, quelli della [[Grande Depressione]]. Il fatto è che all’origine di questa favola c’è una storia straziante: Piccolo grande eroe (Everyone’s Hero, il titolo originale) è l’ultimo progetto portato avanti da [[Christopher Reeve]], lo sfortunato [[Superman]] del grande schermo, che appare come co-regista ma è morto nel 2004 prima che il film vedesse la luce. Anche la moglie Dana ci ha lavorato. Purtroppo è morta anche lei, di cancro, nel 2006. A girarlo e completarlo ci hanno pensato Colin Brady e Dan St. Pierre, due veterani del cinema d’animazione nonché esperti di baseball.

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La storia l’ha scritta, per i suoi figli, [[Howard Jonas]], fondatore e presidente della IDT, che produce il film. La storia ha per protagonista un bambino appassionatissimo tifoso di uno dei miti assoluti del baseball, Babe Ruth che giocava per gli [[Yankees]], la squadra di New York. Il papà perde il suo lavoro di custode della stadio il giorno in cui permette al figlio di entrare nello spogliatoio e di incontrare così il suo idolo. Il fatto è che proprio in quell’occasione a Babe Ruth viene rubata Darlin’, la sua mazza preferita, senza la quale le sue capacità si riducono. A rubarla è stato un giocatore della squadra dei [[Chicago Cubs]], che deve affrontare New York nella finale del campionato. A portarla via è stato un giocatore che ha un concetto devastante dell’igiene personale, un gusto per la volgarità che fa da pendant all’anima senza scrupoli del suo presidente. Sarà proprio il bambino a riportare Darlin’ a Babe Ruth, il giorno prima dell’incontro decisivo sobbarcandosi un lungo viaggio. Ad aiutarlo nell’impresa la palla parlante e piuttosto saccente Screwie. Anche Darlin’ parla e nella versione originale è doppiata da [[Whoopi Goldberg]]. Anzi tra i momenti più divertenti del film ci sono proprio i battibecchi tra la mazza da baseball e la palla.
Paolo Biamonte