Aggiornato il Agosto 7, 2014 da Il Guru dei Film
Verrà presentato nella sezione Orizzonti della 71esima Mostra del Cinema di Venezia la prima pellicola da regista di Michele Alhaique, Senza nessuna pietà.
Il protagonista del lungometraggio è Pierfrancesco Favino e così, vi assicuriamo, non lo avete visto mai.
L’attore è dovuto infatti ingrassare 20 kg per interpretare Mimmo, un uomo che di giorno fa il carpentiere e di notte – a causa dello zio strozzino – è costretto a riscuotere i crediti, con mezzi decisamente poco ‘teneri’. Non è stato però un problema per Pierfrancesco mettere su così tanto peso e l’attore lo spiega in un’intervista rilasciata a Il Messaggero.
“Per noi attori trasformare il corpo in funzione di un’interpretazione è un fatto di normale amministrazione. – commenta infatti Favino – Il mio personaggio lavora duramente nei cantieri e punisce fisicamente, a suon di botte, chi sgarra. Doveva avere per forza una stazza massiccia”.
A proposito del suo personaggio, Pierfrancesco poi aggiunge: “Mimmo è un uomo che conosce solo il suo mondo dominato dalle regole del clan, giuste o sbagliate che siano. L’incontro forzato con Tania, con la quale all’inizio si troverà in contrasto, lo metterà di fronte a una scelta: rimanere nel sistema di potere al quale appartiene o ribellarsi e andare verso l’ignoto. È uno di quei personaggi che mi piacciono tanto: uomini costretti ad agire, incalzati dagli avvenimenti”.
E, per la cronaca, l’attore – finite le riprese – ha subito perso i chili in più, tornando esattamente come prima…