Quantum of Solace – 007 è una furia

Aggiornato il Novembre 7, 2008 da Il Guru dei Film

Film: Quantum of Solace Dopo Casino Royale, Daniel Craig torna nei panni di Bond e traccia il ritratto di un uomo assetato di vendetta e sconvolto dalla sofferenza per la morte della fidanzata ancora lontano dal mito glamour che il cinema ci aveva abituato a conoscere.

Quantum of Solace è il secondo Bond di Daniel Craig e riparte da dove finiva Casino Royale, che è stato un grande successo. A Craig spetta il compito non facile di rinnovare l’immagine del più famoso agente segreto della storia, un’operazione che prende il via dall’idea di presentare il personaggio prima che diventasse un mito del glamour. Il suo 007 è così al tempo stesso più vicino a quello raccontato da Ian Fleming nei suoi libri (il film è tratto da un racconto breve) e a Jason Bourne.

 

Film: Quantum of Solace

 

Il Bond di Quantum of Solace è un uomo assetato di vendetta, ancora sconvolto dalla morte della sua donna, Vesper Lynd. Il suo unico obiettivo è vendicarne l’omicidio, una molla micidiale che gli fa interpretare in un solo modo il suo lavoro: eliminare gli avversari. In questa furia non c’è il tempo per l’ironia, l’elegante mondanità, il gusto delle conquiste femminili che hanno caratterizzato i film dell’agente segreto al servizio di Sua Maestà. Il suo repertorio di gadget da lavoro è limitato all’essenziale e anche il suo rapporto con M, il suo capo interpretato dalla bravissima Judi Dench, non ha ancora raggiunto la ben nota sintonia proprio perché siamo ancora agli inizi della sua sfavillante carriera.

Come in ogni film di James Bond anche in Quantum of Solace c’è un super cattivo che in questo caso è nientedimeno che il capo di un’organizzazione mondiale super segreta che aspira a ottenere il controllo mondiale delle forniture d’acqua attraverso una società che opera nel business dell’ecologia. Il cattivo si chiama Dominic Greene ed è interpretato benissimo dal francese Mathieu Amarlic. E convincente è pure la performance della Bond Girl di turno, l’ex modella Olga Kurylenko nel ruolo di Camille, una spia anche lei in cerca di vendetta. Seppur in scala minore, alla Kurylenko spetta lo stesso compito di Craig, e cioé dare una maggiore introspezione ai loro personaggi, rinunciare al glamour per mostrare anche la sofferenza. E alla fine la buona prova degli interpreti principali del cast dove c’è di nuovo Giancarlo Giannini è uno degli elementi migliori di Quantum of Solace che naturalmente riserva una bella dose di azione, sparatorie e inseguimenti tra set che vanno dal lago di Como ad Haiti fino al deserto della Bolivia. 
Paolo Biamonte