Rango 3D – Un camaleonte che crede di essere Eastwood

Aggiornato il Marzo 9, 2011 da Il Guru dei Film

Film: Rango

Un cartoon diretto da Gore Verbinski, regista dei Pirati dei Caraibi, che, attraverso le avventure di un animaletto convinto di essere un attore, ricostruisce in modo originale l’epopea del Western.

 

Rango 3D è un grande cartoon western che utilizza in modo spettacolare il citazionismo colto del film d’animazione contemporaneo.

Non per niente la regia è di Gore Verbinski, il regista dei Pirati dei Caraibi ma anche di The Ring, mentre la produzione è responsabilità della Industrial Light and Magic, come dire da anni il gigante degli effetti speciali del cinema mondiale.

A voler essere tecnici, Rango è un esempio paradigmatico di meta cinema, di cinema che parla di cinema.

Il protagonista è un camaleonte che vive da solo in acquario scoperto in compagnia di una palma, un insetto morto e una bambola senza la testa, un braccio e una gamba. Il nostro animale è convinto di essere un attore. Durante un trasporto viene sbalzato fuori e si ritrova da solo nel deserto.

Film: Rango

A questo punto diventa Rango, un pistolero infallibile che è un emulo del Clint Eastwood dei western di Sergio Leone. Il gioco di citazioni non si ferma qui perché attraverso il camaleonte che si crede un attore viviamo tutta l’epopea del West, dal mito della fondazione all’epoca d’oro fino agli spaghetti western e al crepuscolo degli eroi stanchi di Peckinpah.

Non solo. Perché il citazionismo di Verbinski esce dal deserto del West per arrivare al deserto come scenario privilegiato del cinema coinvolgendo Chinatown di Roman Polanski, con il personaggio del sindaco pazzo con la fissazione del business dell’acqua fino alle avventure lisergiche dei film degli anni ’60 e ’70, dove la frontiera da conquistare non è più una nuova terra da abitare ma un nuovo se stesso scoperto sfidando la solitudine.

Rango è tutto tranne che un cartoon rassicurante, sicuramente non sono certo i bambini che possono cogliere tutte le sfumature, i riferimenti e le citazioni di un film colto e divertente che dimostra come il digitale abbia trasformato radicalmente il concetto stesso di cartone animato.

Nella versione originale la voce di Rango è di Johnny Depp.

Paolo Biamonte