Repo Men (2010)

Film: Repo Men

La produzione conta su un budget contenuto, 32 milioni di dollari, e in fondo si vede dato che gli effetti speciali sono poco presenti, e per una volta questo è un bene, non mancano invece numerose parentesi action ma concentrate, soprattutto, sui corpo a corpo che Remy e Jake sono tenuti a sostenere, spesso di una violenza decisamente elevata tanto da scomodare paragoni con il recente "I Mercenari" di Stallone, a questo proposito si veda la concitata retata su una nave, ordita dai protagonisti, ai danni di un gruppo di "fuorilegge" ridotti a brandelli da micidiali colpi all'arma bianca. Lo stesso si può dire del prolungato scontro verso il finale, il migliore del film ambientato in uno stretto corridoio, con al centro Remy in una girandola di lame, gole tranciate e schizzi di sangue piuttosto impressionanti e insistiti, il tutto confezionato con buone coreografie e un gradevole accompagnamento musicale.

La bella colonna sonora prevede la partecipazione di RZA, anche come attore nei panni dell'insolvente cantante in declino T-Bone, un altro punto a favore della pellicola incentrata, come la buona fantascienza insegna, su una società del futuro molto simile a quella dei nostri giorni, basata sul profitto sempre più invadente al punto da trasformare il corpo umano nella merce definitiva, l'ultima barriera calpestata per il controllo totale della persona. "Repo Men" mostra qualche sprazzo visionario nel reparto di assemblaggio degli organi all'interno della Union, una fila infinta e simmetrica di operatori chini sul lavoro, e presenta due figure femminili molto differenti che interagiscono con il protagonista Remy: la bella moglie contrariata dal lavoro del suo compagno interpretata da Carice van Houten ("Operazione Valchiria") e Beth (Alice Braga, "Io sono leggenda", "Predators"), la ragazza in fuga con una serie di organi impiantati nel corpo che la Union rivuole indietro. Piccole e significative parti per i noti Jonh Leguizamo (“Carlito’s Way” e Liev Schreiber (“X-men origins: Wolverine”).

Ultima parte del film molto intensa e con momenti a dir poco particolari, tra spasmi di piacere sessuale e operazioni chirurgiche improvvisate senza anestesia (ovvio), con una resa dei conti che presenta il conto con una sorpresa che obbliga a fare dei passi indietro, niente che un appassionato di fantascienza non abbia già visto in altre occasioni. Visione piacevole, da recuperare.

Tit. Originale: "Repo Men"
Paese: USA/Canada
Rating: 7/10