Scontro di Titani (1981)

Film: Scontro di Titani

 

L’attore Harry Hamlin è Perseo, sul set non perde tempo con Ursula Andress che rimane incinta, l’eroe è aiutato dal padre Zeus che gli consegna armi magiche come un elmo capace di rendere invisibili e uno scudo dorato, per i suoi spostamenti gli viene in soccorso il mitico cavallo alato Pegaso, riprodotto in stop-motion nelle scene in campo lungo di volo, mentre un aiuto inaspettato arriva da una civetta-robot che sembra la versione fantasy di R2-D2 ("Guerre Stellari"). Tra le varie creature proposte in "Scontri di Titani" si ricordano anche un cane a due teste, un avvoltoio gigante, il deforme e demoniaco Calibos, scorpioni cresciuti a dismisura e, naturalmente, Medusa che è il pezzo forte dell’intera pellicola, la memorabile sequenza in cui compare vale infatti da sola il prezzo del biglietto: Perseo giunge sull’isola dei morti per uccidere Medusa, la donna-mostro con lo sguardo che uccide, il giovane guerriero non può guardarla in volto o verrà pietrificato a morte. Il duello si consuma in un tenebroso tempio interrato, un vero momento horror, illuminato da un tremolante rosso fuoco da cui si staglia raccapricciante la figura di Medusa dal corpo di serpente, sibilante nella chioma composta di capelli-rettili e con la coda a sonagli. Solo uno stratagemma può salvare Perseo.

Gran finale con il Kraken a minaccia della bella Andromeda, la bionda inglese Judi Bowker si mostra anche in una scena di nudo quando di spalle esce da una vasca, raggiunta da Perseo in sella al fidato Pegaso per uno spettacolo datato quanto si vuole ma ancora godibile. Nel 2010 è uscito il remake della pellicola diretta dall’emergente Leterrier con gli ultimi ritrovati tecnici del 3D. Disponibile in dvd.

Tit. Originale: "Clash of the Titans"
Paese: USA
Rating: 7/10