Shrek – Un finale alla Frank Capra

Aggiornato il Agosto 24, 2010 da Il Guru dei Film

Film: Shrek: E Vissero Felici e ContentiUltima avventura dell'orco verde che fa un patto col diavolo per sfuggire al tran tran familiare e rischia di perdere tutto. In attesa del debutto da protagonista del Gatto con gli stivali.

 

Shrek: E Vissero Felici e contenti, come tutti saprete, è annunciato come il capitolo conclusivo della saga dell'orco verde. E per arrivare al traguardo finale gli autori sono andati sul sicuro, costruendo un meccanismo che è una citazione di La Vita è Meravigliosa, uno dei capolavori di Frank Capra, il maestro dell'happy ending. 
Ma per arrivare al lieto fine questa volta Shrek, che nei precedenti capitoli ne ha già passate di tutti i colori, deve passare attraverso la prova più difficile, perdere tutto quello che ha e capire così che la sua felicità sta proprio nella sua realtà. 
Il problema è che uno dei personaggi più innovativi del cartoon degli ultimi anni attraversa la crisi dell'età adulta: la sua vita è scandita dal tran tran familiare con due bambini da crescere, mentre ormai la gente arriva nel paese di Molto Molto Lontano per guardare l'orco come una celebrità cui chiedere autografi. 
Shrek si trova così a rimpiangere i giorni giovanili, quando se la spassava con gli amici e la gente aveva paura di lui.
Film: Shrek: e vissero felici e contenti
A offrirgli la possibilità di evadere dal tran tran e tornare alle origini è il perfido nano Tremotino (il nome viene dai Grimm), un personaggio mefistofelico che gli fa firmare un patto che nasconde un terribile inganno: Shrek torna a essere l'orco di prima ma in un mondo completamente cambiato, dove il re è Tremotino e nessuno dei suoi vecchi amici lo conosce. Fiona poi è una regina guerriera, che di lui non vuole saperne. Il Gatto con gli stivali è diventato un ciccione  che del suo vecchio amico se ne frega ma alla fine si rivelerà decisivo, Ciuchino non crede a una parola della storia che Shrek gli racconta e così via.
L'unico modo per tornare al punto di partenza è scambiarsi un vero bacio d'amore con Fiona ma l'inizio del loro rapporto è un disastro. 
Naturalmente prima di arrivare al lieto fine ci sarà il solito mix di avventura e vorticose citazioni cinefile e musicali con tutti i personaggi del vecchio cast e qualche new entry (Tremotino a parte), come il Pifferaio magico cacciatore di taglie che costringe le sue vittime a ballare la break dance. 
Non era facile proporre ancora qualcosa di nuovo in questa saga che al capitolo finale approda al 3D. E tra l'altro, puntando sulla crisi di mezza età, il rischio era perdere quella formidabile trasversalità che al suo esordio ha trasformato Shrek in un fenomeno culturale e commerciale. 
Se poi vi risultasse troppo difficile accettare l'idea di non rivedere più Shrek al cinema, consolatevi con la notizia che il Gatto con gli stivali l'anno prossimo sarà protagonista di un cartoon che racconta la sua storia prima di incontrare l'orco verde. 
 
Paolo Biamonte