Il budget per la produzione di Spectre, il Bond numero 24 diretto da Sam Mendes, ha già superato 300 milioni di dollari, almeno 90 in più di Skyfall …
e Jonathan Glickman, il Presidente della MGM cerca di correre ai ripari. In una intervista a Variety, ha dichiarato: “Il film deve basarsi sui precenti episodi e il pubblico nutre aspettative altissime che non possiamo deludere. Questo non significa però che non si possano fare dei tagli al budget senza sminuire la qualità della produzione”.
Per questo Glickman sembra abbia provato a suggerire di girare una scena in una villa romana nell’area di Londra di notte, ridurre il numero di vagoni di un treno da quattro a tre per una scena di combattimento cruciale e di modificare il finale sotto la pioggia per ridurre il costo degli effetti speciali.
Barbara Broccoli, la storica produttrice dei film di 007, però non sembra essere disposta a compromessi: “Non si trova una villa romana a Londra e il numero di vagoni non può essere meno di quattro” pare sia stata la sua secca replica.
Nel frattempo sembra che un contratto di “product placement” con una nota marca di birra, potrebbe rivelarsi determinante per aiutare a sbloccare la situazione.