Sweeney Todd – Un musical nero come il sangue

Aggiornato il Febbraio 22, 2008 da Il Guru dei Film

sweeney todd

Tim Burton dirige la versione del musical di Steven Sondheim sul personaggio del barbiere assassino e della sua assistente che trasformava le vittime in torte di carne. Nel cast Johnny Depp, Helena Bonham-Carter e Alan Rickman.

Sweeney Todd è un celebre personaggio della letteratura inglese dell’800, un barbiere che nella terrificante Londra del 19mo secolo tagliava la gola alle sue vittime nel suo negozio per poi affidarle alla sua assistente che, dopo averli tagliate a pezzi, le trasformava in torte di carne che avevano un clamoroso successo di pubblico. Una storia diventata molto popolare grazie a un romanzo di Henry Mayhew, che ha influenzato Charles Dickens, e dal quale Steven Sondheim ha tratto Sweeney Todd The Demon Barber of Fleet Street, il musical più sanguinoso della storia, che ha fatto da modello per questo film di Tim Burton, un gioiello di horror e umorismo. Nei panni del barbiere assassino c’è Johnny Depp, l’attore feticcio del regista di Edward mani di forbice, Mars Attack e Nightmare before Christmas. Ma vale la pena dire subito che il film funziona perchè gli attori sono tutti bravissimi, da Alan Rickman, nei panni del perfido giudice, a Helena Bonham Carter, in quelli dell’assistente-cuoca di Sweeney Todd. La storia è quella di Benjamin Barker, un barbiere di Fleet Street che vive con la famiglia. Un giorno un giudice, che vuole sedurne la moglie, fa condannare Benjamin con un’accusa falsa. Il malcapitato viene esiliato in Australia mentre la famiglia viene distrutta. Benjamin riesce a evadere e a tornare fortunosamente a Londra. Quando apprende quale sia stato il destino della sua famiglia torna nel suo negozio in rovina e, trasformatosi in Sweeney Todd, cominica a uccidere i suoi clienti tagliandogli la gola. A fare il resto ci pensa la sua assistente, fino a quel momento nota per vendere la peggior torta di carne di Londra. Da quando quelle torte cominciano a essere farcite con i pezzi dei morti conoscono un successo strepitoso. La Londra dell’800 era una città spaventosa, buia, ammalata di povertà, soffocante come i vicoli senza luce che la percorrono. Un posto del genere non poteva essere affollato di ballerini e coristi che cantano spensierati le canzoni di Sondheim. Sia Depp, che nella vita avrebbe voluto fare la rockstar, che la Bonham-Carter, cantano bene, attenti a inserire le canzoni nella trama.
Da menzionare il ruolo di Sacha Baron Cohen come il barbiere rivale di Sweeney Todd.
Paolo Biamonte