Aggiornato il Giugno 17, 2010 da Il Guru dei Film
"The Hole" può essere visto come l’ennesimo film sulla crescita e il traumatico passaggio che comporta, la fase dell’infanzia prima e quello dell’adolescenza in seguito sono l’anticamera verso un mondo oscuro, per certi versi poco piacevole, già capace di manifestare i suoi influssi negativi sui giovani protagonisti alle prese con orrori inconfessabili, spesso legati a fatti reali traumatici. Temi che potrebbero far pensare a macabri scenari, in realtà il tocco leggero di Dante smorza i toni e preferisce soffermarsi sulla suggestione, richiami al Mario Bava di "Operazione Paura" con l’apparizione di una bambina spettrale, e anche le improvvise visioni di inquietanti presenze, la scena della piscina nel riverbero dell’acqua, sono alternate a momenti di alleggerimento in cui si sorride più che tremare. Non manca anche la (auto) citazione di una strana bambola-giullare all’improvviso animata.
La seconda parte è meno coinvolgente, il finale frettoloso sfocia in un carosello fantasy piuttosto prevedibile, c’è comunque il tempo per rivedere due vecchie conoscenze: il mitico Dick Miller, ormai una leggenda dato che l’attore compare in tutti i film di Joe Dante, nel ruolo di un pizza-guy (!) e Bruce Dern ("Impiccalo più in Alto", "Ancora Vivo") nelle vesti di un pazzoide recluso dentro un capannone illuminato da centinaia di lampade di ogni tipo. Gli effetti 3D si riducono per buona parte a oggetti lanciati verso lo schermo, si ricordano in particolare quelli fatti scivolare all’interno del buco per scrutarne le profondità, niente insomma di trascendentale ma piacevoli nella resa spettacolare. Un film horror per famiglie ogni tanto si può concedere.
Tit. Originale: "The Hole"
Paese: U.S.A.
Rating: 7/10