Il regista è Sylvain White, un francese poco conosciuto, con all’attivo (è un modo di dire) pellicole inosservate come lo slasher "Leggenda mortale" (2006), terzo capitolo della serie iniziata con "So cosa hai fatto", e "Stepping- dalla strada al palcoscenico" (2007) che rientra nel temibile genere sui ballerini da strada che giungono al successo. White non ha particolari doti ma mantiene bene la carica action della pellicola, anche se cade nelle banalità, per es. l’ennesima ripresa frontale dei protagonisti al ralenti ha mostrato la corda da tempo. Bello il prologo sudamericano in cui si concentrano in soli 5 minuti centinaia di stereotipi in un colpo solo: criminale da uccidere, bambini da salvare, agenti CIA corrotti, ville con splendide ragazze, foreste lussureggianti e , naturalmente, un manipolo di duri dal cuore d’oro. Concitate sequenze di sparatorie e un bombardamento aereo annunciano che lo spettacolo è iniziato. Nella squadra dei "perdenti", che nel doppiaggio italiano viene tradotto con il meno affascinante "sfigati", spiccano il colonnello Clay di Jeffrey Dean Morgan, molti lo riconoscono per il ruolo de il "Comico" in "Watchmen" (2009), dalla perenne aria sbattuta nel suo completo senza cravatta e il buffo Jensen, esperto in telecomunicazioni, di Chris Evans ("Scott Pilgrim vs. the world") che ha il compito di alleggerire le situazioni con trovate esilaranti, spesso sottolineate dalla canzone "Don’t stop believing‘" dei Journey, come nell’inseguimento negli uffici di un grattacielo in fuga dalle guardie.
Meno violento e serioso della sua controparte cartacea "The Losers" annovera uno dei villain più divertenti degli ultimi tempi, il leader della CIA Max interpretato da Jason Patrick, attore non certo attempato ma che si reinventa dopo un passato da sex-symbol ("Sleepers", "Speed 2"), un personaggio che lancia ordini perentori e dissemina battute con tempi degni della comicità più surreale, niente di clamoroso ma è difficile non sorridere ogni volta che battibecca con il sottoposto Wade, il sottilmente ironico energumeno interpretato da Holt McCallany ("Below", "Alpha Dog"). Sparatorie impossibili con fucili di precisione, combattimenti su aerei in corsa ed esplosioni di ordigni nucleari futuristici completano un action tutto sommato da non lasciarsi sfuggire. Da accompagnare con il "gemello" più ricco e sfrontato "A-Team".
Titolo Originale: "The Losers"
Paese: USA
Rating: 7/10