The Signal (2007)

Aggiornato il Aprile 9, 2009 da Il Guru dei Film

Film: The SignalHorror indipendente americano che descrive la follia omicida scatenata tramite un misterioso segnale emesso dai televisori e cellulari.

Mya e Ben sono due giovani innamorati con un grosso problema che mina il loro rapporto, Mya infatti è sposata con Lewis ma non ha il coraggio di lasciarlo. Una sera Mya rientra a casa dove incontra Lewis insieme ad un paio di amici, qualcosa di strano sta per accadere: dei segnali elettromagnetici fuoriescono dai televisori e cellulari, sembrano normali interferenze invece provocano nella gente istinti omicidi che portano Lewis a massacrare i suoi compagni. Mya riesce a fuggire con difficoltà, intanto Ben sfida il caos della città impazzita per raggiungere e salvare la ragazza.

Prodotti low-budget come questo “The Signal” che, incredibile a dirsi, godono di una distribuzione in tutto il mondo testimoniano che il cinema horror americano non è solo quello mainstream della Platinum di Michael Bay (“Il mai nato“, “Venerdi 13“, ecc.) o del solito remake di lusso di turno (“My Bloody Valentine 3D“) ma anche un inesauribile serbatoio di giovani speranze pronte per il grande salto.

The Signal” ha tutte le caratteristiche dei film-indie: pochi attori, locations ridotte ai minimi termini ed effetti speciali praticamente assenti. Alla lunga questi aspetti vengono a galla e inficiano un’opera interessante che, a suo modo, risulta comunque originale nella rappresentazione di un argomento ampiamente sfruttato come quello del contagio misterioso che trasforma gli uomini in assassini scatenati, dal filone del genere zombi ad opere letterarie (per es. “Cell” di Stephen King) i precedenti non si contano.

La particolarità della pellicola è dovuta alla sua realizzazione, difatti i registi coinvolti sono tre giovani che si sono suddivisi tre episodi collegati in modo da far evolvere la vicenda con spunti e stili differenti. Il primo segmento è diretto da David Bruckner e mostra i sintomi iniziali di un fenomeno inspiegabile scaturito dalle televisioni e cellulari che cominciano ad emettere immagini e suoni inquietanti, non viene spiegata la causa ma gli effetti sono devastanti per la popolazione che vede nel proprio vicino di casa o parente un obiettivo da eliminare. Il clima è teso e la violenza ha dei soprassalti inaspettati, molto suggestiva l’immagina di Mya che fugge dal suo condominio sconvolto dalla follia con le cuffie infilate nelle orecchie.