Il prologo del film è un momento molto intenso, l'unico ambientato in esterni, e riguarda la cattura di Kristen da parte di una coppia di poliziotti, da queste prime inquadrature sui dettagli delle autovetture e gli indumenti si nota la collocazione temporale degli anni 60, un'ulteriore prova di un cinema che affonda nel passato, in seguito si avvicendano i passaggi di vecchi show trasmessi in televisori in bianco e nero e la diffusione di una canzone pop che sottolinea uno dei rari sprazzi di felicità per le ragazze, la scena nella sala ricreazione, subito cancellata da un calo di corrente che getta nel buio il reparto. "The Ward" ha un grande cast femminile guidato dalla bionda protagonista Amber Heard ("Drive Angry 3D"), bellissima e anche molto brava nel ruolo della spaesata Kristen, Carpenter la conduce in quella che è forse la sua migliore prova in una carriera ormai lanciata in produzioni sempre più importanti.
Gli effetti speciali curati dai veterani Berger/Nicotero sono ridotti al minimo necessario, "The Ward" non è un film splatter, nonostante alcune sequenze sadiche di tortura, siamo più dalle parti della ghost-story e Carpenter sembra rielaborare gli horror giapponesi post-Sadako con le apparizioni di una terrificante creatura che, di sfuggita, può ricordare i lineamenti di Big Daddy Mars in "Fantasmi da Marte", il regista si concede altre parentesi referenziali, probabilmente involontarie, dato che alcune inquadrature (iniziali) a riguardo gli interni del reparto rimandano ai corridoi della base vista in "La Cosa", la caduta da una finestra su un prato il finale di "Halloween", mentre la scena della grata nel collettore d'aria sembra arrivare da "Pericolo in Agguato". Anche l'amico Dario Argento di "Inferno" è omaggiato in un paio di sequenze ma "The Ward" resta un John Carpenter al 100%, un titolo come nella migliore tradizione dell'autore attraversato da un'eccellente colonna sonora, composta questa volta da Mark Kilian, e con dei titoli di testa spettacolari e di sinistra concezione che rivelano la natura frammentata e impazzita della vicenda. Bentornato Maestro.
Tit. Originale: "The Ward"
Paese: USA
Rating: 8/10