Si è commosso in conferenza stampa e sul red carpet, e anche ai nostri microfoni, Tomas Milian trattiene a stento le lacrime quando racconta la sua vita, le difficoltà e l’arrivo in Italia, il paese di cui si sente cittadino.
Descrivendo il percorso che lo ha portato a creare il personaggio del Monnezza, Milian ci svela: “Non conoscevo l’uomo comune. E chi è l’uomo comune? Quello che sono diventato in Italia dopo aver fatto film intellettuali in cui mi annoiavo come un pazzo, perché l’intellettuale osserva gli altri, osserva l’uomo comune e guarda come vive. Io invece volevo essere un uomo comune per dare me stesso al personaggio. E così fu. Ho creato Er Monnezza dalla testa ai piedi, il cappellino, il costume, la parrucca, tutto. È un bambino grande, questo è il successo del Monnezza”.