Vietate le sigarette al cinema, appello dei registi

Aggiornato il Gennaio 16, 2015 da Il Guru dei Film

La lotta al fumo non conosce pause: a quanto sembra il governo sta preparando un ulteriore giro di vite, vietando il fumo anche nei parchi pubblici, negli stadi, sulle spiagge e in macchina, se ci sono bambini a bordo.

Ma non solo: il divieto potrebbe oltrepassare i confini della…realtà e approdare anche in film e fiction.

Proprio così: la proposta di legge prevede anche il divieto di far accendere troppe sigarette ai protagonisti del piccolo e grande schermo, in nome probabilmente della funzione diseducativa che queste potrebbero avere sugli spettatori.

La proposta non ha lasciato insensibili, ovviamente, i registi: alcuni di loro (fra cui Sorrentino, Muccino, Archibugi, Virzì) hanno scritto una lettera aperta pubblicata su “La Repubblica”, nella quale chiedono al Ministero della Salute di non limitare la libertà di espressione del cinema, perché storicamente non è chiamato ad essere educativo o indicare la retta via.

“Vi pregheremmo dunque di occuparvi della salute pubblica e di una vita più decente, avanzando proposte e soluzioni entro i limiti di uno Stato che non si incaponisca in modo tragicomico a contare la frequenza delle accensioni e delle aspirazioni di una sigaretta in un film, in un libro, in un fumetto, in un’affissione stradale – concludono i registi- Fate i bravi, vi scongiuriamo, fate il vostro lavoro, mentre noi ce la metteremo tutta per fare al meglio possibile il nostro”

by funweek.it/cinema