Zootropolis, Clark Spencer e la ‘rinascita’ della Disney

Aggiornato il Ottobre 14, 2015 da Il Guru dei Film

Si intitola Zootropolis l’ultima fatica della Disney e dalle prime immagini non perfettamente definite e ancora ‘in versione beta’, il lungometraggio già giustifica ampiamente i mesi di attesa che ancora ci separano dalla sua completa visione.

A parlarci di questo nuovo ed entusiasmante progetto che arriverà nelle sale statunitensi il 4 marzo e in quelle italiane a febbraio del 2016, è il produttore Clark Spencer, candidato all’Oscar nel 2012 per Ralph Spaccatutto e da 25 anni immerso nel mondo Disney: sarà per questo che, nostalgico dei bei vecchi film di una volta e d’accordo con i due registi Byron Howard e Rich Moore, Clark ha dato vita a una storia dal sapore incredibilmente vintage, adattata al pubblico di oggi con creatività e genialità.

I protagonisti e abitanti di Zootropolis, sono infatti animali antropomorfi e parlanti, che camminano su due zampe e sono vestiti di tutto punto: un bel ritorno al passato per noi nostalgici dei vari Robin Hood e Bambi, che dobbiamo però prepararci a qualche divertente sorpresa.

“Abbiamo fatto riferimento ai vecchi film. – racconta Spencer – Ci siamo chiesti in che modo si comportassero quegli animali, in che modo avessero preso vita grazie all’animazione. E ciò ci ha fornito tantissime informazioni su come costruire il mondo di Zootropolis. Proprio perché lo volevamo molto attuale, abbiamo deciso di rendere gli animali molto realistici, riproducendoli su scala. In molti cartoni animati con animali parlanti, gli animali hanno la stessa altezza, ma in questo film abbiamo giraffe altissime e topi piccolissimi. Questo ci ha dato un nuovo spunto, completamente da esplorare: come realizzi un mondo in cui elefanti, giraffe alte e piccoli topi possono entrare nello stesso edificio? O salire sullo stesso treno?”.

Le risposte che il team Disney ha trovato per questa curiosa domanda sono uniche e spassosissime e vogliamo lasciarvi la sorpresa di scoprirle da voi a tempo debito: vi basti sapere che Zootropolis è talmente vasta da poter essere divisa in tantissimi ‘quartieri’, ognuno adatto alle esigenze degli animali che ci vivono. Ci sarà così un quartiere ‘glaciale’ per orsi polari et similia, una zona caldissima e persino un’area interamente dedicata ai “milioni” di conigli residenti in città.

Zootropolis, Clark Spencer e la ‘rinascita’ della Disney

In mezzo a questo variegato e bizzarro melting pot, seguiremo la storia della neo-poliziotta Judy Hopps (un coniglio, appunto), da poco trasferitasi a Zootropolis e non proprio soddisfatta della sua nuova vita. Le cose peggioreranno quando si imbatterà nella volpe truffaldina Nick Wilde, con cui alla fine sarà costretta a collaborare. Non vogliamo svelarvi altro, se non che a cantare la colonna sonora del film troveremo Shakira, fortemente voluta dall’intero team Disney.

Per il resto, possiamo dirvi che questo film si appresta a diventare un vero gioiello per la casa d’animazione, con il giusto mix di ironia, creatività e qualità. In un periodo attivissimo per la Disney, questo tuffo nel passato potrebbe rappresentare l’eccezione che aspettavamo. E Clark Spencer come sta vivendo questa ‘renaissance’, come lui stesso ha definito la nuova era disneyana?

“È eccitante. – ci risponde – Quando John Lasseter e Ed Catmull si sono uniti alla Disney 10 anni fa, hanno veramente trasformato il nostro modo di pensare e di fare film. Ci hanno incoraggiato a collaborare di più, come studio. Quindi tutti i registi hanno lavorato insieme ai vari film per rendere le loro storie le migliori possibili. Soprattutto considerando che c’è tantissima animazione oggi nel mondo. Ovviamente è una cosa bella vedere che il mondo sta abbracciando l’animazione. Dall’altro lato però noi dobbiamo assicurarci di essere sempre straordinari, di impegnarci sempre e non rilassarci mai. Quando parlo di una ‘rinascita’ della Disney, mi riferisco a questo: stiamo riconquistando sicurezza, ci sentiamo soddisfatti di ciò che siamo stati, ma ora abbiamo tanta strada da fare”.

Scheda Film Zootropolis {filmlink}40074{/filmlink}

by funweek.it/cinema