Aggiornato il Novembre 24, 2016 da Il Guru dei Film
Esce in sala la nuova commedia di Luca Lucini Come Diventare Grandi Nonostante i Genitori che porta sul grande schermo gli eroi di Alex & Co. avvalendosi per la sceneggiatura del supercampione di incassi Gennaro Nunziante.
Il film è un prodotto della 3ZERO2, società che fa parte del gruppo internazionale EMG e che insieme a Disney Italia, ha ideato e realizzato la serie Tv Alex & Co.; grazie a questa collaborazione la stessa Disney ha deciso dunque di distribuire in sala Come Diventare Grandi Nonostante i Genitori, per la regia di Lucini.
L’idea di base, che trae la sua linfa vitale proprio dal mondo della serie Tv, è quella di mostrare un gruppo di liceali con la passione per la musica che fronteggiano e superano con successo le resistenze e i fuochi incrociati dei genitori e soprattutto della “severissima” nuova Preside, interpretata dalla austera e magnifica Margherita Buy.
La Buy torna dunque a lavorare con Lucini dopo Nemiche per la pelle del 2015 e si trova a condividere il set con Giovanna Mezzogiorno e Matthew Modine che incarnano la parte “genitoriale” del film.
A sviluppare lo script cinematografico ci ha pensato, come detto, Gennaro Nunziante che dopo gli strepitosi successi di Zalone, si cimenta con una comicità più romantica e adatta al tono spontaneo dei giovani protagonisti della storia.
Il cast dei ragazzi è composto da alcuni promettenti attori, come Emanuele Misuraca, Chiara Primavesi, Toby Sebastian oltre ai volti già noti della serie Tv Alex & Co.: Leonardo Cecchi, Eleonora Gaggero, Saul Nanni, Federico Russo e Beatrice Vendramin.
Come Diventare Grandi Nonostante i Genitori tiene fede al suo titolo e si dipana secondo i canoni tradizionali del film adolescenziale e di formazione seppur con caratteristiche particolari legate all’impianto musicale curato da Fabrizio Campanelli, compositore non a caso esperto di Tv.
Un film in effetti molto televisivo che potrà sicuramente fare breccia tra i teen-agers appassionati della serie e che rappresenta un lodevole tentativo da parte della Disney di sostenere una produzione tutta italiana.
Paolo Piccioli