Aggiornato il Febbraio 11, 2016 da Il Guru dei Film
15 anni dopo il primo film, Ben Stiller e Owen Wilson tornano con Zoolander 2 nei panni dei modelli belli belli in modo assurdo. Girato interamente a Roma, il film, che è diretto da Stiller, vede nel cast Will Ferrell Penelope Cruz, Kristen Wig, Christine Taylor. In più una serie di camei di autentiche star …
Zoolander 2 deve affrontare una sfida difficile e una facile. Quella facile è incassare al botteghino più del precedente, che al box office fu un fiasco, quella difficile è rimanere all’altezza del precedente che se come incassi è stato un flop, negli anni, grazie al passaparola e all’home video, è diventato un super cult.
Ormai le occhiate Blue Steel e Magnum fanno parte dei vocaboli comuni del cazzeggio, così come bello bello in modo assurdo.
A 15 anni di distanza Ben Stiller e i suoi amici tornano nel mondo della moda con un sequel che stavolta arriva nei cinema con i toni dell’evento (basta pensare a quanto accaduto alle sfilate di Parigi quando Zoolander e Hansel sono comparsi in passerella coinvolgendo Anne Wintour).
Zoolander 2 è un film, girato per intero a Roma, in cui la trama conta per quello che è: un pretesto per inanellare gag.
Zoolander e Hansel si sono ritirati dalla scene da 10 anni. Mugatu è stato condannato a due ergastoli da scontare in un penitenziario di massima sicurezza per stilisti.
Qualcuno però sta uccidendo i belli e famosi e così, a causa di una poliziotta sex bomb, Zoolander e Hansel tornano in scena.
La parodia del mondo della moda e del fashionismo continua a essere esilarante in Zoolander 2, un film che, come è noto ai fan, non ha paura di essere volutamente scemo.
Ben Stiller, che è anche il regista, è ovviamente Zoolander (che scopre di avere ubn figlio), Owen Wilson ovviamente Hansel, Will Ferrell Mugatu, poi ci sono Penelope Cruz, la poliziotta, Kristen Wig, Christine Taylor.
Poi ci sono i camei di Justin Bieber, Mika, Kim Kardashian, Lenny Kravitz, Kayne West, Benedict Cumberbatch, Ariana Grande, Demi Lovato.
C’è molta azione e ci sono molte gag, le più divertenti basate sulla parodia di un mondo, la moda, che tende a prendersi un po’ troppo sul serio.
Paolo Biamonte