Aggiornato il Settembre 15, 2011 da Il Guru dei Film
Il nuovo film di Roman Polanski è l'adattamento di un testo teatrale di Yasmina Reza, una sarcastica e sistematica distruzione delle regole borghesi messo in scena da quattro attori perfetti, Kate Winslet, Jodie Foster, Christoph Waltz e John C. Reilly.
Carnage è stato accolto in modo trionfale dalla critica alla Mostra di Venezia. Roman Polanski lo ha diretto adattando Il Dio della Carneficina, testo teatrale di Yasmina Reza, un esempio di narrazione a porte chiuse.
L'azione si svolge tutta in un appartamento borghese dove due coppie di genitori si incontrano per riconciliarsi dopo che i loro figli si sono picchiati.
Col passare del tempo gli intenti conciliatori naufragano e l'incontro si trasforma in una carneficina emotiva, in cui saltano le convenzioni e il mondo borghese si ritrova nudo di fronte alle sue ipocrisie, alle sue finzioni, alle sue maschere.
In un clima così Polanski nuota come il pesce nella sua acqua e non ci vuole né un esperto di cinema né uno psicologo per cogliere tutti gli elementi autobiografici e i riferimenti alle vicende personali del regista. Carnage è cinema di parola e di grande recitazione con quattro interpreti che, come è stato raccontato durante i giorni di Venezia, sul set hanno trovato un'alchimia perfetta per assecondare tutte le complesse dinamiche interpersonali del film.
Kate Winslet, Jodie Foster, Christoph Waltz (è nel suo personaggio carico di cinico distacco e di sarcasmo che con evidenza si identifica in Polanski che si concede anche un cameo) e John C. Reilly si sono lasciati guidare dal regista in questo percorso attoriale di grande intensità ma che non esclude il divertimento. E' anzi evidente l'intesa raggiunta dai quattro protagonisti che si sono abbandonati a questo gioco al massacro delle convenzioni borghesi.
Paolo Biamonte
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